Chiesa di San Francesco: apertura straordinaria
Sabato 5 aprile la chiesa di San Francesco, in piazza Carducci (Persiceto), apre per dare la possibilità a tutti di vedere l’esito della prima fase di restauro e degli scavi archeologici. Per l’occasione, alle ore 10.30 saranno presenti il Sindaco e l’Assessore alla Cultura del Comune di San Giovanni in Persiceto, Adelfo Zaccanti, dirigente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Stefano Campagna, progettista e direttore dei lavori di restauro della chiesa e Silvia Marvelli, direttore del Museo Archeologico Ambientale. La Chiesa rimarrà aperta nella sola giornata di sabato 5 aprile dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 con visite guidate a cura del Museo Archeologico Ambientale alle ore 11.30 e 17.
I lavori di restauro della chiesa di San Francesco sono iniziati nel 2009 con l’obiettivo di riportare l’interno dell’edificio al suo antico splendore e renderlo adatto ad ospitare esposizioni e attività culturali. Con un primo stralcio sono stati restaurati la porzione di chiesa adiacente all’ingresso principale sul lato sud e gli ex alloggi dei pompieri al primo piano, ed è stata creata una nuova scala di collegamento tra i due spazi. L’intervento è stato possibile grazie a un contributo dalla Regione e a un finanziamento della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Nel 2010 avrebbe dovuto seguire un secondo stralcio, che però non è stato possibile effettuare per mancanza delle risorse necessarie. Nel frattempo il Museo Archeologico Ambientale di Persiceto ha condotto una serie di sondaggi archeologici all’interno della chiesa sotto la direzione scientifica delle Soprintendenze per i Beni Archeologici e Architettonici dell’Emilia Romagna. I dati emersi durante queste operazioni hanno permesso di recuperare preziose informazioni sulle fasi di vita dell’edificio, utili al restauro conservativo ma anche sulla storia persicetana tra il XIII e il XVIII secolo.
Durante l’apertura straordinaria che si terrà sabato 5 aprile sarà possibile vedere l’interno della chiesa: nella parte restaurata sarà allestita una mostra per documentare l’intervento già realizzato; tramite un apposito percorso di visita sarà agibile anche la porzione di chiesa non ancora restaurata dove sarà possibile vedere da vicino l’esito di alcuni scavi archeologici, anch’essi documentati da pannelli informativi. Sotto il portico nei pressi dell’entrata saranno invece ospitati alcuni pannelli per illustrare il progetto di ripristino dell’adiacente scuola primaria “Quaquarelli”, danneggiata dal terremoto.
Segue scheda storica sul Complesso conventuale di San Francesco
Ufficio Stampa del Comune di Persiceto