Crevalcore riparte da Broglia
Il coordinamento comunale del Partito democratico si è espresso in favore della mia candidatura a sindaco di Crevalcore. E dopo averci pensato parecchio nelle settimane precedenti, ho deciso di accettare. Lo faccio con lo stesso entusiasmo con cui accettai 5 anni fa la candidatura a sindaco e un anno e tre mesi fa la candidatura a Senatore. Dietro questa mia scelta c’è semplicemente il desiderio di poter essere utile a far sì che la rinascita di Crevalcore non subisca rallentamenti, anzi ritrovi lo slancio dei primi giorni dopo il terremoto del 2012. Avremo modo di parlare assieme del mio percorso al Senato e della disponibilità a rinunciarci nel caso fossi eletto sindaco di Crevalcore. Mi dispiace deludere chi pensa che io faccia questa scelta perché “a Roma tanto sono tutti inutili” o perché “adesso che c’è Renzi” niente di tutto questo. Io a Roma ci sono, sono onorato di essere al Senato, la camera alta dello Stato, mi impegno ogni giorno nel mio piccolo per fare qualcosa di buono per tutti, ed in particolare modo per questi territori. Sono e rimango assolutamente del Partito Democratico, come sempre succede, ognuno di noi può essere più o meno in sintonia con segretari e gruppi dirigenti del proprio partito, ma questo è solo uno stimolo ulteriore perché si lavori tutti dentro il progetto del Partito Democratico. Se decido di candidarmi a Crevalcore lo faccio perché vorrei essere ancora per un po’ quel collante che secondo me serve, in questa fase, per non disperdere quel tanto di buono che tutti assieme abbiamo fatto soprattutto dopo il terremoto. Abbiamo pensato di non fare le primarie per la scelta del candidato, ma a me piacerebbe molto dare un senso a questa mia scelta. E un senso lo può dare ciascuno di voi, comunque la pensiate politicamente, semplicemente condividendo attraverso una firma o un “mi piace” la mia scelta che ha già raggiunto quasi 200 consensi. E poi la raccolta firme cartacea presso la sede del Pd in via Matteotti e con banchetti al mercato e in altri luoghi iniziative che hanno già portato a oltre mille firme. Parallelamente inseriremo un link dal mio profilo in cui poter firmare. Ovviamente ognuno può commentare positivamente o negativamente questa scelta, ma vi pregherei di non avviare discussioni polemiche su questo post. Che serve solo ed esclusivamente a quello che ho detto. Perché questa storia ha un senso se ci credono i crevalcoresi. Io ci credo e tu?”.
Dal profilo Facebook
di Claudio Broglia
Senatore della Repubblica