Peppino Festival
L’8, 9 e 10 maggio appuntamento al Circolo Arci Akkatà di Persiceto (via Cento 59) con la 5a edizione del “Peppino Festival”, un evento che ha come obiettivo quello di sensibilizzare la cittadinanza verso i temi della legalità.
“Il Circolo Arci Akkatà – dice Giovanni Gaspare Righi, curatore del festival – da diverso tempo è anche presidio di Libera, che sia a livello bolognese che regionale hanno sempre sostenuto le nostre iniziative e così anche in questa edizione che si presenta molto ricca di appuntamenti”.
Tra gli ospiti della festa vi sarà Margherita Asta, referente dei familiari vittime di mafia, che il 2 aprile 1985 perse la madre e i due fratelli nella Stage di Pizzolungo. Con la strage di Pizzolungo si intende l’attentato dinamitardo compiuto a Pizzolungo, nel trapanese, con cui “Cosa Nostra” intendeva uccidere il magistrato italiano Carlo Palermo, ma invece provocò la morte di una donna e dei suoi due figli gemelli (Wikipedia). Mentre nel loggione del Municipio di Persiceto, sarà presente la mostra “Ripresi” sui beni confiscati alla mafia in Emilia-Romagna.
“Vorrei ricordare che il Festival – prosegue Giovanni Gaspare Righi – viene organizzato da decine di volontari che concentrano le proprie energie proprio in occasione di questo importante appuntamento, con l’intento di offrire la massima visibilità a questo evento. Ma il festival non avrà solo un taglio culturale e di approfondimento, la due giorni del Peppino Festival sarà anche svago e divertimento. Ci saranno quindi le giovani band locali che avranno modo di suonare, diverse web radio che abbiamo deciso di invitare per diffondere il messaggio della legalità, a maggior ragione verso realtà che principalmente si rivolgono ai giovani, ma anche tanta gastronomia con buon cibo siciliano e delle nostre parti”.
Tutto il programma del Peppino Festival lo trovate qui.