Cantiere Creativo Calderara 2023 – Il programma
Sabato 14 ottobre
Il festival si apre con la giornata dedicata ai labirinti tecnologici, inaugurata da Futurlab Calderara col videogame Nel labirinto di Calvino, un percorso sviluppato sulla piattaforma Minecraft – la stessa di Calderara a cubetti, progetto di digitalizzazione della città di Calderara su cui Futurlab lavora da tempo -. Il labirinto sarà visitabile in due versioni, una dell’orrore e una fantasy, entrambe con l’obiettivo di trovare gli insegnamenti nascosti di Calvino, unici strumenti in grado di sconfiggere i personaggi deviati dell’universo letterario del maestro e indicare la via d’uscita. Il gioco potrà essere fruito in una sala giochi allestita per l’occasione con una decina di PC e una postazione di Realtà Virtuale Interattiva.
A seguire si terrà il talk Nei labirinti dell’innovazione – sfide tecnologiche nel mondo che cambia che vedrà come ospite d’eccezione Andrea Omicini, Docente e Ricercatore dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, esperto di intelligenza artificiale e sistemi intelligenti, in dialogo con Fabrizio Poli, giornalista e facilitatore, in un viaggio coinvolgente come un videogioco per analizzare le sfide tecnologiche in relazione al mutamento che il nostro mondo sta subendo, dal retro-futuro all’imprevedibilità dell’intelligenza artificiale.
Nella seconda parte dell’incontro, a cui saranno presenti il Sindaco Giampiero Falzone, il Vicesindaco Luca Gherardi e l’Assessore alla Cultura Maria Linda Caffarri, verranno invece presentati i progetti di rigenerazione di uno stabile di Calderara elaborati dagli studenti del Laboratorio di Costruzione dell’Architettura 2 dell’Università di Ferrara e la trasposizione del progetto vincitore su Minecraft in VR a cura di Futurlab.
Domenica 15 ottobre
Il collettivo HiGuys, un gruppo di giovani nato alla Casa della Cultura con l’obiettivo di partecipare alla vita culturale della città, si mette in gioco facendo propria la giornata più simbolica: il centenario di Italo Calvino. Una giornata all’insegna della conoscenza e della leggerezza calviniana, a partire dai tre laboratori pomeridiani, uno dei quali del Book Club di HiGuys con ospite la bookstagrammer bolognese Giulia Buzzoni / @Alaughingwillow. La giornata continuerà con due giovani novità editoriali nel talk Uscire dal labirinto: interverranno infatti il fumettista Valerio Amilcare / @Mangiasogni e lo scrittore Nicolò Targhetta / @Nonèsuccessoniente, che nelle loro opere descrivono le grandi contraddizioni del nostro tempo e le difficoltà del diventare adulti. Temi che vedranno la luce anche nella parte conclusiva, all’insegna della musica, di questa giornata densa di attività: aperitivo e DJSet faranno da antipasto al concerto di Rea, cantautrice bolognese classe 2003 che passando dal celebre programma Amici di Maria De Filippi è arrivata a palcoscenici di livello come quello del Primo Maggio in Piazza Maggiore.
Venerdì 20 ottobre
Il secondo fine settimana prende il via con la ricca giornata dedicata alle arti performative. Aprirà le danze la performance video podcast Anche meno, curata da Adiacenze e Lo spazio letterario, nel quale chiunque potrà dare sfogo a domande inespresse, interpellando pubblicamente i protagonisti della cultura, per interrogare l’arte e chi se ne occupa, tra il serio e il faceto. Ci si sposterà poi fisicamente all’esterno della Casa della Cultura sul cui piazzale, dalle casse di automobili da tuning, verrà sprigionato Eurobeat a tutto volume che accompagnerà la performance SPEEED della compagnia Parini Secondo e coreografata ispirandosi a video online (replica serale alle 21.00).
Sarà poi il momento di DOKISSKISSYOU, della storica compagnia fiorentina Kinkaleri, che si inserisce in una monografia a lei dedicata curata assieme a Stagione Agorà e Festival Danza Urbana per E’ BAL – Palcoscenici per la danza contemporanea, in collaborazione con ATER Fondazione: una nuova ricerca coreografica che, col coinvolgimento laboratoriale degli allievi e delle allieve del corso di formazione professionale per coreograf* e danzautor* I corpi e le voci della danza, mette al centro della riflessione artistica e politica la relazione che ogni corpo intrattiene con sé e con gli altri, nel tentativo di ricostruire un legame dell’umano con sé stesso.
In conclusione di giornata ci si sposterà sul campo da basket del Parco del Donatore dove la pattinatrice Rita Di Leo si esibirà in SWAN di Gaetano Palermo, performance vincitrice del Bando Biennale College Teatro Performance Site-specific (2023). La coreografia, che tra le altre cose ha avuto il supporto della Casa della Cultura durante il suo sviluppo, utilizza la pratica sportiva mettendola a tema sul piano formale e concettuale e la strada come palcoscenico di un dramma impersonale.
Sabato 21 ottobre
Il secondo sabato di BOOM sarà la giornata dedicata all’arte contemporanea, con l’appuntamento ormai classico con il progetto di residenze artistiche Prospettive, quest’anno, il quarto, intitolato Fare Parte. L’artista selezionata sotto la cura di Adiacenze è Carolina Cappelli, che ha potuto così continuare il suo percorso iniziato due anni fa con P.E.D.R.O. e gli over65 di Calderara attorno al film di Peter Brook Il Signore delle mosche, sulle dinamiche che coinvolgono una comunità di sopravvivenza e sulla ripetizione della catastrofe. La restituzione al pubblico del lavoro avrà diversi steps, a partire dalla performance in teatro Il signore delle mosche. Una rimessa in scena, all’inaugurazione della nuova mostra in Piazza Coperta Post veggenti. Tentativi di sopravvivenza per catastrofi ripetute, fino al talk Nessuno spettatore assieme al critico d’arte Emanuele Meschini, con un focus sulla genesi del progetto e sul futuro progettuale dell’arte a Calderara. Ultimo ma non ultimo il concerto della band Couscous a colazione, che presenterà ufficialmente il suo nuovo album Luce, caratterizzato da un sound mediterraneo grazie agli strumenti variegati e alle diverse provenienze dei membri del gruppo.
Domenica 22 ottobre
La chiusura della kermesse sarà all’insegna del benessere. Si comincia la mattina con due laboratori: uno di movimento diretto agli anziani ma aperto a tutte e tutti in collaborazione con Calderara Caffè, Asp Seneca e Sportello Sociale Calderara di Reno, condotto dalla coreografa Anna Albertarelli, l’altro, Snoezelen Room, per bambini da 0 ai 6 anni e i loro genitori, in collaborazione con la Casa delle Abilità di Calderara.
Dal tardo pomeriggio sarà invece il momento di due ospiti importanti. Il primo sarà Emiliano Toso che porterà con il suo pianoforte a 432hz il concerto esperienziale alla Casa della Cultura. La conclusione del festival sarà invece affidata al biologo naturalista e scrittore bestseller Daniel Lumera, che nella cornice del Teatro Spazio Reno proclamerà, con il suo Movimento Italia Gentile e alla presenza del Sindaco Giampiero Falzone, Calderara tra le città gentili d’Italia. A seguire la presentazione del suo ultimo libro “28 respiri per cambiare vita”, nel quale traccia un percorso tanto efficace quanto rivoluzionario per riconnetterci con il nostro stato di benessere naturale.
Il DopoFestival
Si ripete anche quest’anno l’esperienza feconda di Divergente e Conviviale, il DopoFestival aperto, tutte le sere al termine degli spettacoli, alla partecipazione attiva e libera di chiunque voglia fermarsi alla Casa della Cultura in compagnia degli ospiti e degli artisti in un convivio creativo, per improvvisare conversazioni e altre esperienze in totale libertà.
BOOM – Cantiere Creativo Calderara è un progetto di Cronopios/Casa della Cultura Italo Calvino in collaborazione con Culturara – Calderara Crea Cultura e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna
Info e prenotazioni: www.boomcantierecreativo.it
Casa della Cultura Italo Calvino
Via Roma, 29. Calderara di Reno
Tel. 342 8857347
casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it