Festa di Sant’Antonio Abate a San Matteo della Decima
Animali pronti e tirati a lucido per la loro festa fissata come ogni anno il 17 gennaio giorno in cui si ricorda il loro protettore S. Antonio Abate. Una delle sedi deputate per la tradizionale benedizione degli amici pelosi o pennuti è, ormai da anni, San Matteo della Decima. Un notevole apparato scenico rievocativo ed organizzativo attende gatti, cani e altre specie (con i loro proprietari) nel nome della tradizione e del ricordo del monaco eremita egiziano. Quest’anno l’evento si svolgerà l’antivigilia della festa (la notte della vigilia, come noto, si dovrebbe ripetere il miracolo degli animali parlanti) vale a dire domenica 15 gennaio a partire dalle 14,30 nell’area antistante il sagrato della Chiesa Parrocchiale di Decima. Il Parroco, Mons. Stefano Scanabissi, attenderà i fedeli con i trasportini o con gli amici a quattro zampe al guinzaglio, davanti alla Chiesa a cui giungono processionalmente. Dopo una preghiera comune ed un pensiero al Santo, si procederà al rito dell’aspersione. A seguire apertura stand gastronomico con specialità tradizionali.
Anche questo gesto di devozione rappresenta un segnale di ripresa fiduciosa delle belle consuetudini pre-covid.
Fabio Poluzzi