Dalla raccolta fondi regionale per l’Ucraina mezzo milione di euro

Promozione di iniziative culturali, partecipazione ad attività sportive, frequenza di mense scolastiche, acquisto di libri in lingua ucraina da mettere a disposizione di biblioteche e ludoteche comunali. Il tutto all’insegna della solidarietà e per favorire l’inserimento sociale dei profughi ucraini in fuga dalla guerra ospitati in Emilia-Romagna, a partire dai minori.

Sono 42 i progetti di accoglienza e integrazione presentati da Comuni e Unioni di comuni che saranno finanziati con oltre mezzo milione (esattamente 516. 747 euro) provenienti dalla raccolta fondi per l’emergenza Ucraina promossa dalla Regione. La Giunta infatti ha approvato la graduatoria del bando dello scorso luglio che fa seguito alla legge regionale “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina”, approvata dall’Assembla legislativa regionale l’8 aprile.

Un pacchetto di iniziative di sostegno che coprono l’intero territorio regionale, da Piacenza a Rimini, finanziate al 100% delle spese ammissibili e che dovranno concludersi entro il prossimo 31 dicembre. Il contributo massimo ad ogni singolo progetto arriva fino a 25 mila euro nel caso delle città capoluogo di provincia e a 15 mila per i Comuni piccoli e le Unioni di comuni.

Della somma complessiva, oltre 310 mila euro saranno utilizzati per il sostegno ai minori per le spese legate al servizio mensa delle scuole, circa 124 mila euro vanno a finanziare iniziative per la promozione di attività sportive, quasi 47 mila euro la promozione di iniziative culturali e gli oltre 35 mila euro rimanenti sono indirizzati all’acquisto di libri in lingua ucraina.

regione.emilia-romagna.it

Potrebbero interessarti anche...