Caserma di Decima: le precisazioni del Sindaco Pellegatti
Visto che su questo tema nelle ultime settimane si è detto di tutto e di più (comprese molte sparate fantasiose sicuramente figlie del momento pre-elettorale) una volta ricostruiti con precisione i confini temporali della vicenda e messi in fila gli eventi, ho rilasciato questa intervista al Carlino per fare un pò di chiarezza e rispondere, documenti alla mano, a chi ha cercato di raccontare una storia parziale e, dal mio punto di vista, inesatta.
Come avevo preannunciato già a fine anno, appresa la notizia della chiusura mi sono subito attivato a tutti i livelli (comandi locali, provinciali e nazionali dell’Arma, Prefettura, Ministero degli Interni, Città Metropolitana) e ho convocato una capigruppo per informare tute le forze politiche in consiglio comunale della situazione auspicandone pieno sostegno per trovare una soluzione che portasse al mantenimento del presidio.
Ma quando dal Prefetto siamo venuti a conoscenza dell’esistenza di quel verbale del giugno 2012 (il documento citato nell’articolo) e lo abbiamo letto, passato lo sbigottimento iniziale per quanto in esso contenuto abbiamo ritenuto doveroso fare le dovute precisazioni visto che diversi esponenti del PD locale continuano ad attaccarmi cercando di imputare alla nostra amministrazione la responsabilità dell’intera vicenda.
E’ forse riconducibile a nostra responsabilità la posizione presa da chi amministrava il comune nel 2012? Chi ha deciso di “barattare” la chiusura della caserma di Decima con un potenziamento di quella del capoluogo?
Sono sicuro che all’epoca la decisione presa dal PD fosse supportata da ottimi motivi, ma farla passare sotto silenzio sperando che nessuno la scoprisse è davvero grave.
Come si fa a dichiararsi disponibili a collaborare nell’interesse di Decima e del mantenimento della caserma e omettere al contempo l’esistenza di quel verbale?
P.S.: a scanso di equivoci,e per chi volesse farsi una propria opinione in merito, il documento citato nell’articolo è regolarmente acquisito al protocollo comunale, e chiunque può prenderne visione attraverso una richiesta di accesso atti da fare all’URP.
dalla pagina Fb di Lorenzo Pellegatti, Sindaco di Persiceto