Evangelisti (FdI), esondazioni in provincia: quali gli interventi ad oggi?
E, come un copione già scritto, nonostante l’annunciata allerta, i problemi si ripresentano alla prima pioggia. In inverno piove molto e nevica. Da sempre. E allora, che cosa è cambiato? Forse le politiche di gestione del territorio, praticamente inesistenti negli ultimi decenni e che costringono a intervenire solo nell’emergenza? Dove sono le soluzioni, gli interventi della regione Emilia Romagna? Certo, abbiamo gli “interventi-spot”, i contentini, quelli che si erogano solo a danno avvenuto. Ma non esiste un programma serio, definito, per la gestione dei bacini fluviali. Assistiamo spesso a rimpalli di competenze per la manutenzione degli argini, non c’è margine di possibilità di azione per i privati che pure vorrebbero potersi occupare di questa gestione senza incorrere in multe e pesanti sanzioni. I cosiddetti “contratti di fiume”, che pure potevano rappresentare una soluzione, regolamentando anche l’intervento dei privati, in molti casi si sono “arenati”, esattamente come le politiche regionali per far fronte al dissesto idrogeologico. E cosa fa intanto la Città metropolitana che pure aveva promesso impegno su questo tema? Cosa è scaturito dal tavolo tecnico? Quali gli interventi? Chiederò ed approfondirò ogni questione perché alle parole debbono seguire i fatti, cosa che evidentemente sfugge agli amministratori di sinistra.
Marta Evangelisti, consigliere metropolitano “Uniti per l’Alternativa”