Cresce il costo della vita in Emilia-Romagna: nel 2018 +272 euro
Vivere costa, anche e soprattutto in Italia, dove le spese non mancano e i prezzi crescono nel tempo, certe volte in modo piuttosto evidente. Lo prova una recente ricerca dell’UNC (Unione Nazionale Consumatori), che ha deciso di proporre una classifica delle province e regioni più care in Italia e che vede, purtroppo, la presenza anche dell’Emilia Romagna. Sebbene la regione conti infatti diverse città in deflazione, la presenza della top 3 di centri come Modena ha portato l’Emilia Romagna a poter essere considerata come una delle più costose in Italia. In grandi centri come Bologna, però, i prezzi calano, anche grazie alla maggiore attenzione degli abitanti a fattori come la spesa quotidiana.
Costo della vita: Emilia Romagna terza in Italia
Stando allo studio condotto dall’Unione Nazionale Consumatori, l’Emilia Romagna spicca nella top 3 delle regioni più costose, classificandosi terza in tutta Italia per aumento del costo della vita. Secondo i numeri dell’UNC, infatti, in questa regione è stata registrata una crescita pari a +272 euro nel 2018, relativamente vicina dunque ai dati della prima classificata, il Trentino, con 368 euro. Fortunatamente, però, non tutte le città della regione sembrano essere state colpite da questo aumento: Bologna, ad esempio, risulta essere anzi in deflazione.
Risparmiare sui costi: sempre più italiani al discount
Dato che i costi salgono in tutta Italia, ad eccezione di poche città, le famiglie del nostro paese cercano di correre ai ripari spesso ingegnandosi per trovare delle opzioni meno care, e in grado di assicurare una buona fonte di risparmio mensile. In questa situazione di costante aumento dei costi, quindi, sono sempre di più gli italiani che hanno deciso lo scorso anno di cercare di risparmiare, rivolgendosi ai discount, dove possono trovare prodotti sempre di qualità ma a prezzi decisamente più abbordabili rispetto ai classici supermercati.
È un discorso che riguarda un po’ tutte le città italiane ed emiliane, e Bologna non fa eccezione: anche qui coloro che provano a risparmiare lo fanno cercando soprattutto tra le offerte di supermercati che, come Aldi, stanno iniziando ad espandersi sempre di più in Italia. Si tratta di un successo sempre più evidente, testimoniato per altro dai dati diffusi da Nielsen Italia. Secondo lo studio, infatti, si parla di una quota di mercato occupata attualmente pari al 18,5%, con 9 milioni di cittadini che si recano quotidianamente presso questi negozi. Il totale arriva addirittura a 18 milioni di persone, se si considerano i consumatori con frequenza nella media. In altri termini, ben il 70% degli italiani lo scorso anno ha deciso di approfittare di questa opportunità.
Anche se il costo della vita sale, in Italia non mancano le opzioni per poter risparmiare, senza per questo ledere la qualità dei prodotti.