Anzola, amministrative 2019: Balboni è il candidato sindaco della lista “Civicamente uniti”
Paolo Balboni, classe 1963 e laureato in ingegneria, è il candidato sindaco della lista civica “Civicamente uniti” che – insieme a sedici persone tutte residenti ad Anzola – hanno accettato di rappresentare nel prossimo Consiglio comunale le idee, i programmi e il buon governo di cui – dopo i cinque anni d’immobilismo del sindaco Veronesi – il paese ha estremo bisogno. Sono tutti candidati relativamente giovani e con un grado d’istruzione medio-alto. Vi sono amministratori comunali uscenti che supporteranno i colleghi che saranno eletti per la prima volta, e – caso più unico che raro – abbiamo dovuto preoccuparci delle “quote azzurre” poiché le candidature delle donne sono pari, se non qualcuna in più, dei colleghi maschi. Se il mondo cambia, noi assecondiamo i cambiamenti. Per vincere le prossime elezioni comunali era necessario unire forze, uomini, idee e programmi, e conoscendo bene il paese e i tanti interessi che temono un serio cambiamento nei vertici del Comune e della politica locale, Paolo Balboni avrà certamente bisogno del sostegno di chiunque è scontento dell’attuale sindaco e vuole cambiare sia Veronesi che la sua Giunta. Per questo abbiamo messo in campo gli uomini migliori, i più seri, i più preparati, e saremo onorati – ed orgogliosi – di averli come nostri rappresentanti nel prossimo Consiglio comunale.
Presentazione di Paolo Balboni in prima persona:
Cedendo all’iniziale ritrosia, ho accettato la candidatura a Sindaco per le tante sollecitazioni ed attestazioni di stima che ho ricevuto da vaste componenti della comunità anzolese. Quando mi sono reso conto che la mia candidatura riscuoteva un consenso ampio e trasversale, e che attorno ad essa poteva concretizzarsi quel desiderio di svolta e cambiamento che ad Anzola manca da settant’anni, ho accettato la candidatura con umiltà e spirito di servizio, libero da vincoli partito o interessi particolari.
Siccome essere candidato-sindaco significa essere disponibili all’ascolto e soprattutto al confronto per compiere scelte condivise ed utili al benessere della nostra Comunità, se sarò eletto saprò valorizzare tutto ciò che unisce la gente del mio paese e mi impegnerò contemporaneamente a mediare, e
comporre, tutto ciò che invece divide. E se essere sindaco significa avere fiducia nei propri concittadini e nelle loro grandi potenzialità, ho la piena consapevolezza che il ragionevole e sostenibile sviluppo del paese dipenderà soprattutto dal confronto, e dalla collaborazione, che dovrà sempre esserci fra i cittadini e i loro rappresentanti. Per questo motivo ringrazio i tanti, e qualificati anzolesi che hanno accettato di sostenermi nel ruolo di candidato-sindaco, assumendosi l’impegno di candidarsi insieme a me per rinnovare tangibilmente e concretamente il nostro paese; volti nuovi per la politica ma allo stesso tempo conosciuti ed apprezzati per quanto hanno fatto, e stanno facendo, nel volontariato, nell’associazionismo e nelle attività culturali locali. Ed è insieme a loro che sto definendo il programma che ho già cominciato a presentare ai miei concittadini.
A cura del Comitato promotore della lista “Civicamente uniti” e del candidato-sindaco Paolo Balboni