In ricordo dell’uccisione di Loredano Bizzarri
Questa mattina un rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Anzola, insieme a rappresentanti dei Comuni di Calderara di Reno, Sala Bolognese e San Giovanni in Persiceto, dei sindacati e dell’Anpi, insieme ai parenti e a tanti cittadini, ha partecipato alla commemorazione per il 69° anniversario dell’uccisione di Loredano Bizzarri, al cippo a lato della strada che porta da Persiceto a Cento.
Il 12 giugno 1949, durante una manifestazione contadina a Locatello, nei pressi di San Giovanni in Persiceto, la guardia campestre Guido Cenacchi sparò contro alcuni scioperanti che si stavano adoperando per convincere i “crumiri” a cessare il lavoro nella tenuta Lenzi. Il contadino Amedeo Benuzzi rimase ferito, mentre mori’ l’operaio edile Loredano Bizzarri, residente a Calderara di Reno. I funerali del giovane a San Giovanni videro la partecipazione di una folla imponente. Loredano Bizzarri si era impegnato in solidarietà con i braccianti.
Nell’intervento del rappresentante del Comune di Anzola è stato ricordato Adelmo Franceschini, che era stato sempre presente a questa commemorazione, con discorsi appassionati che spronavano a superare l’indifferenza e il disimpegno verso gli attacchi ai diritti dei lavoratori, ai principi costituzionali e alla democrazia. Una indicazione assolutamente valida anche in questi giorni.
dalla pagina Fb del Comune di Anzola