Crevalcore – Intervista a Claudio Broglia
Qual è stata la sua reazione dopo la vittoria?
Una grande soddisfazione per il risultato molto importante che abbiamo ottenuto. In questo senso daremo un senso di continuità nell’azione amministrativa. Credo che abbia giovato molto il fatto che abbiamo rinnovato e ringiovanito totalmente la lista.
A chi o a cosa ne attribuisce il merito?
Sicuramente ai crevalcoresi. Il merito della vittoria della nostra lista è senza dubbio loro. Senza il loro supporto, senza il loro incoraggiamento, senza il loro sostegno morale non saremo riusciti a vincere questa competizione elettorale. Approfitto dell’occasione per ringraziare di nuovo tutti coloro che ci hanno votato dandoci ancora una volta piena fiducia.
Un suo commento sulla campagna elettorale?
E’ stata una campagna elettorale caratterizzata da toni pacati. Tutto sommato molto tranquilla. Non ci sono state polemiche e i vari candidati sindaci non hanno polemizzato tra di loro. Penso sia filato tutto liscio, nulla da segnalare quindi.
Ci parla dei suoi sostenitori?
Dietro al successo di un singolo ci sono sempre un sacco di persone. Volontari che si sono messi a disposizione per la causa. Mi preme ricordare l’enorme lavoro compiuto sui siti web, su Internet. E uno su tutti ci tengo a citare il mio fido collaboratore Francesco Di Napoli che ha tenuto il blog attivo, si è preoccupato della valanga di post su Facebook. E poi ha redatto la nostra pubblicazione, il nostro giornalino che raccoglieva il programma di mandato. Francesco è un grafico direi “illuminato” che ha tradotto ogni mia cosa con estrema cura e bellezza.
Una sua opinione sull’andamento delle elezioni amministrative-politiche?
Penso che sia stato un ottimo risultato per il centrosinistra. Risultato che ha valorizzato le candidature locali. E ci mette adesso nelle condizioni di avere una responsabilità più grande di cui dobbiamo farne tesoro. E, allo stesso tempo, dobbiamo conservare gelosamente i buoni risultati ottenuti.
Rispetto allo scorso mandato, come vi ponete?
Dobbiamo dare un segno di grande continuità. C’è ancora il tema della ricostruzione da portare avanti con forza, impegno e tanta energia positiva. Questo piano che stiamo approntando dovrà ridisegnare la nostra Crevalcore per i prossimi cinquant’anni.
Dato il vostro programma, qual è il provvedimento più urgente da attuare?
Dobbiamo mantenere la progressione sulla ricostruzione che abbiamo avviato, e portare la nostra cittadina, nel giro di due anni, alla completa normalità. Quindi dobbiamo chiudere i cantieri in corso in questo lasso di tempo. Intanto posso dire che ad agosto le scuole medie Marco Polo saranno pronte, quindi a settembre potranno accogliere gli studenti. Le elementari Lodi e le superiori Malpighi saranno pronte invece entro la fine dell’anno. Le materne e le elementari di Palata saranno consegnate nel marzo 2015.
Pier Luigi Trombetta