I Grani Antichi (per un pane moderno)
Visto l’avvicinarsi della trebbiatura del frumento, in questo articolo vi illustriamo brevemente alcune varietà di grani che sono state create nel “nostro” territorio, utilizzando l’idea del miglioramento genetico partecipativo.
In un miglioramento genetico convenzionale, la ricerca e le prove sono centralizzate nelle stazioni sperimentali e questo comporta la determinazione di varietà con caratteristiche sviluppate in base a quelle condizioni ambientali e pratiche di lavorazione. Questo significa che se spostiamo la varietà in un ambiente diverso, probabilmente per mantenerne le caratteristiche desiderate dobbiamo agire modificando l’ambiente circostante, intervenendo con fertilizzanti, fitofarmaci, etc.
Nel miglioramento genetico partecipativo invece la ricerca viene portata subito nei campi e viene dato all’agricoltore un ruolo fondamentale per sviluppare la varietà, assieme ai ricercatori, tecnici, trasformatori e consumatori finali; in questo caso l’ambiente di selezione coincide con quello di destinazione.
Le foto illustrano varietà di grano tenero nate e cresciute nel nostro territorio grazie a un miglioramento genetico partecipativo.
Ulisse Masolini e Luca Frabetti