Vittoria e sorpasso per i Knights di Sant’Agata
Arriva la seconda vittoria di seguito tra le mura amiche per i Cavalieri di Sant’Agata e finalmente i Knights abbandonano l’ultima posizione del girone a scapito proprio dei Saints Padova.
Partono subito forte i padroni di casa che vanno in meta con Simone Cattabriga, tornato provvidenzialmente da poco a disposizione del coaching staff dopo un lungo infortunio. I Saints però non ci stanno a perdere e piazzano un uno-due micidiale che fa vacillare per un attimo le gambe dei Knights che, per diversi minuti, non sembrano più in grado di tenere il ritmo del primo quarto. L’attacco dei Knights però torna ben presto performante, sia sulle corse che sui lanci, che producono punti, come quello ricevuto in end zone da Mattia Martini che riporta in vantaggio i Knights, o lanci che portano importanti chiusure di down, con il bellissimo catch da quaranta yard di Luca Melanciana. Il reparto corse dà buona continuità all’azione offensiva dei Knights con chiusure di down a profusione. C’è da dire che la difesa Saints è molto reattiva sui giochi di corsa esterni ed è riuscita spesso a mettere in difficoltà il backfield nero argento e fluo che ha subito diversi tackle for loss in queste circostanze. Lato difesa, invece, abbiamo visto la rocciosa D# dei Cavalieri soffrire sulle iniziative a terra dei patavini, che hanno nelle corse la loro arma migliore, e l’impressione e che, con un po’ di attenzione e grinta in più si sarebbero potute concedere molte meno yard agli avversari. Questo perché siamo abituati a una grande difesa che, come sempre, non ci ha deluso nei momenti clou e che fa segnare un intercetto, firmato Tony Pizzuto, un lancio tra le mani del ricevitore direttamente in end zone deflettato in extremis da Andrea “Rak” Raccuglia, un’altro deflettato da Lorenzo Finessi e tanti bei placcaggi pesanti effettuati da Andrea “Urlacher” Mantovani. A chiudere la partita, per il definitivo 20 a 12, ci ha pensato il nostro QB Simone Slusarz, autore di una prova maiuscola e solida, un bilanciamento perfetto di lanci e iniziative personali senza errori o sbavature, una partita condotta con buona autorevolezza e che pare aver dato all’attacco la giusta tranquillità e determinazione per esprimersi su livelli di rendimento elevati.
Ora, per i Knights, resta l’ultima sfida di regular season, quella più impegnativa, contro i primi della classe. I Mastini Verona, squadra solida con un record invidiabile e un roster di livello assoluto e con la qualificazione già in tasca, aspetteranno i Knights che hanno un solo risultato possibile: la vittoria. Vittoria che non è certo impensabile se i Cavalieri di Sant’Agata giocheranno con l’intensità e l’attenzione visti in campo in quest’ultima partita casalinga.
Marcello Menegatti, ufficio stampa Knights Football Sant’Agata