Persiceto: terza lezione di Rock con Ernesto Assante e Gino Castaldo
Mercoledì 15 marzo, alle ore 21 al Teatro Comunale di Persiceto si terrà il terzo incontro ciclo “Lezioni di Rock” promosso dal Comune di Persiceto nell’ambito della stagione teatrale TTTXTE. Le lezioni sono a cura dei critici musicali Ernesto Assante e Gino Castaldo che proporranno temi e personaggi della storia del rock e guideranno il pubblico nell’ascolto di opere che fanno parte della storia della musica.
Ernesto Assante e Gino Castaldo, critici musicali del quotidiano “La Repubblica”, hanno seguito le cronache musicali degli ultimi quattro decenni. In “Lezioni di Rock” proporranno temi e personaggi della storia del rock, ricostruiranno storie, racconteranno dischi, curiosità, aneddoti e testi, guideranno il pubblico nell’ascolto di opere che fanno parte della storia della musica ma anche della vita di noi tutti. Il format prevede due ore di lezione ricche di canzoni memorabili e storie indimenticabili sui protagonisti del rock anglosassone e americano. Al termine delle lezioni Assante e Castaldo si fermeranno nel locale bar del teatro dove si terrà una piccola degustazione di vini e saranno a disposizione degli spettatori interessati a parlare della musica ascoltata.
Mercoledì 15 marzo alle ore 21 al teatro comunale (corso Italia 72) si terrà la terza lezione dal titolo “Born to run” dedicata a Bruce Springsteen.
Se c’è un disco che racchiude, da solo, l’intera storia del rock, quello è “Born to run” di Bruce Springsteen. Passione, poesia, rabbia, amore. Ma anche la strada, la corsa nella notte, per raggiungere la redenzione e la felicità, la libertà e la rinascita. E il sogno, il desiderio che diventa musica, che si trasforma in canzoni che riescono ad essere allo stesso tempo inni generazionali e confessioni private. E’ il rock che rinasce, che prende corpo, che si scrolla di dosso i fantasmi degli anni Sessanta, attraverso Springsteen, che urla di essere “nato per correre”. Un capolavoro. Ci sono dischi senza i quali è impossibile vivere. Dischi che si legano a doppio filo alle esperienze che abbiamo vissute, o che sono essi stessi delle esperienze fondamentali. Dischi che parlano di noi, delle nostre gioie, delle nostre paure, dei nostri sogni e dei nostri desideri. Dischi che sanno far diventare realtà sogni e desideri. Dischi che prefigurano il futuro, o che illuminano il presente. Dischi che ci fanno piangere e ridere. Dischi che hanno dentro delle storie importanti quanto quelle scritte nei libri che amiamo di più o nei film che vedremmo volentieri milioni di volte. Dischi che sono molto di più che dei semplici dischi e che non riescono ad essere contenuti in un supporto. Dischi così, a dire il vero, non sono molti, anzi, sono talmente pochi che potrebbero essere agilmente portati con noi sulla classica isola deserta, per garantirci una più gradevole sopravvivenza.
Biglietti: intero € 15,00, ridotto minori di 26 over 65 e abbonati € 12,00, minori di 19 anni € 10,00 per gruppi di oltre 10 minore di 19 anni € 8,00,minori di 14 € 5,00. Abbonamento a tre lezioni: intero € 38,00, minori di 26 over 65 € 30,00, minori di 19 € 20,00, minori di 14,00 € 12,00. se aggiunta alla recita degli Oblivion + € 20,00 a biglietto