Legacoop Emilia-Romagna nel progetto europeo per le Comunità Energetiche
Creare servizi innovativi per supportare lo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili a supporto della transizione energetica. È questo l’obiettivo del progetto Europeo ENCOM HUB, finanziato dal programma europeo LIFE, al quale partecipano Legacoop Emilia-Romagna e Innovacoop.
ENCOM HUB sosterrà lo sviluppo, attraverso la creazione di hub virtuali, di Comunità Energetiche possedute e gestite da cittadini, piccole e medie imprese e autorità pubbliche in Italia, Francia, Spagna e Bulgaria. Saranno progettati, sperimentati e ampliati i servizi di supporto delle CER (informazione, sensibilizzazione e formazione; gestione del processo partecipativo; analisi di fattibilità tecnico-economica; assistenza legale, amministrativa e finanziaria), per accompagnare i soggetti promotori in tutto il percorso di sviluppo della Comunità Energetica.
Il progetto ha preso concretamente il via a Bologna, con una due giorni di incontri in cui sono state pianificate le attività per i prossimi tre anni, tra cui la creazione degli hub e il sostegno a 22 progetti pilota.
All’incontro hanno partecipato partner dei paesi europei coinvolti, tra cui: AESS Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, Auvergne-Rhone-Alpes Energie Environnement, ITE – Instituto Tecnológico de la Energía, Concoval, Kliynteh Bulgaria, Alter Alsace Energies, Federación Nacional de Cooperativas Eléctricas, GVA IVACE.
“Per la cooperazione è fondamentale sensibilizzare e promuovere le forme di autoconsumo collettivo nelle reti territoriali, incoraggiando la partecipazione e lo sviluppo di progetti da parte di consumatori – dichiara Barbara Lepri, presidente di Innovacoop – La partecipazione a ENCOM HUB ci consentirà di rafforzare i nostri progetti per la creazione di Comunità energetiche cooperative, grazie anche al sostegno della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni. La forma cooperativa è quella più adatta, in termini di democrazia, efficacia e sostenibilità, per le Comunità Energetiche, sia per la risposta ai bisogni immediati dei partecipanti sia per la promozione di un’azione collettiva di decarbonizzazione e contrasto all’emergenza climatica”.
La cooperazione è da tempo impegnata sulle Comunità Energetiche. Un esempio virtuoso che sarà proposto ai partner europei è quello di Respira, una piattaforma per la creazione di Cer in forma cooperativa. Respira è stata realizzata da Coopfond, Legacoop, Banca Etica ed Ecomill, piattaforma di crowdinvesting per la transizione energetica. I partner si sono messi a disposizione per supportare cittadini, imprese e enti pubblici nella costruzione e avvio di comunità energetiche, mettendo a disposizione una filiera cooperativa di partner tecnici e finanziari e un pacchetto di servizi “chiavi in mano” per semplificare il processo di costituzione delle Cer.
Silvestro Ramunno – Homina.it