In occasione del “Giorno della memoria”, che viene celebrato ogni anno il 27 gennaio per commemorare le vittime dell’Olocausto, il Comune di Persiceto promuove varie iniziative per riflettere sui fatti storici e aiutare a comprendere e vivere in modo più consapevole il presente. Fra le varie iniziative promosse per gli studenti delle scuole e la cittadinanza, lo spettacolo teatrale “Va’ dove ti portano gli occhi”, interpretato da studenti e studentesse dell’Istituto d’istruzione superiore “Archimede”, l’iniziativa “Adotta un monumento – La Memoria partecipata” oltre a proiezione di film e presentazione di libri.
Persiceto ricorda il Giorno della Memoria – 27 gennaio 2024
Mercoledì 24 gennaio, alle ore 21.00, al cinema Giada, in circonvallazione Dante 54 si terrà la proiezione del film “L’ultima volta che siamo stati bambini”, di Claudio Bisio (Italia, 2023) nell’ambito della rassegna Film&Film (ingresso unico: € 6,00, informazioni: tel. 051.822312).
Venerdì 26 gennaio, alle ore 10.45, parco Pettazzoni, presso il Monumento ai Deportati, si svolgerà “Adotta un monumento – La memoria partecipata”, iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo 1 Decima-Persiceto in collaborazione con Aned Bologna, Anpi Persiceto e Biblioteca “G. C. Croce”. Per l’occasione parteciperanno le classi quinte della scuola primaria “Quaquarelli”. Interverranno: Lorenzo Pellagatti, Sindaco di Persiceto Mauro Borsarini, Aned Bologna, Massimiliano Campisi, dirigente scolastico Istituto Comprensivo 1 Decima – Persiceto.
Sabato 27 gennaio, “Giorno della memoria”, si terranno due appuntamenti.
Alle ore 18, nella Sala consiliare del Municipio, verrà presentato “Storia dello Sport ebraico in Italia ed in Europa – dal Muskelijudentum alla Shoah”, libro di Sergio Giuntini a cura delle associazioni BibliotechiAmo e Italo Calvino in Terre d’Acqua. Introduzione a cura di Luca Mazzacurati, presidente Associazione Italo Calvino in Terre d’Acqua. Dialogherà con l’autore Enrico Belinelli, presidente della Consulta dello Sport di Persiceto e fiduciario Coni per i comuni dell’Unione Terred’acqua.
Alle ore 21, al Teatro Fanin, si terrà lo spettacolo teatrale “Va’ dove ti portano gli occhi”, interpretato da studenti e studentesse dell’Istituto d’istruzione superiore “Archimede” per la regia di Francesca Calderara. Lo spettacolo è liberamente ispirato alla storia della scrittrice ungherese Edith Bruck, internata a sedici anni in vari campi di concentramento, far i quali Auschwitz-Birkenau, Dachau, Bergen-Belsen, sopravvissuta, trasferitasi prima in Israele e poi in Italia, a Roma e a Bologna, dove vive tuttora. Il testo parte dal presente, nel quale l’anziana Edith si racconta ad un gruppo di studenti che le pongono domande complesse, a tratti imbarazzanti. Edith narra così la sua vita prima, durante e dopo la deportazione, soffermandosi soprattutto sul post liberazione. Tutti ormai sanno cosa è successo nei campi, ma pochi si interrogano sulla vita dei deportati sopravvissuti, in particolare su quella delle donne. L’ingresso è gratuito e lo spettacolo verrà replicato anche in orario mattutino per gli studenti delle scuole secondarie del territorio.
Infine giovedì 15 febbraio alle ore 20.30, nella Sala consiliare del Municipio si terrà la presentazione del libro di Agnese Pini, “Un autunno d’agosto. L’eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d’amore mentre la guerra torna a fare paura” in presenza dell’autrice. Agnese Pini è scrittrice e giornalista, direttrice dei quotidiani La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, Il Telegrafo e Quotidiano Nazionale. Estate 1944. Lungo la Linea gotica si consuma la parte più feroce della guerra in Italia, una serie di eccidi orribili per mano dei nazifascisti. A San Terenzo Monti, paese di poche centinaia di abitanti tra Liguria, Emilia e Toscana, vengono uccise senza pietà 159 persone, in prevalenza donne e bambini, l’esecuzione accompagnata dal suono di un organetto. Attraverso la storia della sua famiglia, Agnese Pini ha scritto un romanzo civile, con il respiro universale dell’inchiesta-racconto che parla di noi e del presente.
Ufficio stampa Comune Persiceto