Come non farsi sopraffare dal labirinto che è la società odierna? La ricerca di risposte a questa domanda, la voglia di non arrendersi alla mancanza di punti di riferimento, la necessità di leggerezza, di benessere e di equilibrio psico-fisico sono i pilastri della 6a edizione di BOOM Cantiere Creativo Calderara, dedicata al
centenario di Italo Calvino e alla sua Sfida al labirinto, del 1962. Obiettivi e ricerche che confermano il ruolo inossidabile di creatività e cultura nel trovare nuove chiavi di lettura del contemporaneo e costruire nuovi mondi e nuovi modi di vivere assieme.
Il Festival, dal 14 al 22 ottobre, si articola in cinque distinte giornate dense di incontri, performance, mostre, giochi e laboratori, frutto di progetti originali ideati e sviluppati alla Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara
di Reno.
«Il nostro Cantiere Creativo – dice il Sindaco Giampiero Falzone – è un percorso che grazie a Cronopios e alla Casa della Cultura ci invita a riflettere, metterci in gioco, a divertirci. Inoltre, la “Sfida al labirinto” che BOOM quest’anno propone è una metafora di ciò che anche noi, come Amministrazione, ci siamo trovati in questi anni ad affrontare: le difficoltà di un periodo di forte crisi, la ricerca di una strada verso un vivere sostenibile, la creazione di una comunità solidale e coesa, sono tutte sfide complicate ma dagli esiti spesso soddisfacenti e
sorprendenti. Per questo non posso che accogliere e commentare con orgoglio la sesta edizione di BOOM, che di Italo Calvino, nel centenario della sua nascita, non poteva non essere permeata».
«Sarà bello – aggiunge l’Assessore alla Cultura Maria Linda Caffarri – partecipare, giocare, ascoltare, meditare in queste giornate dedicate a Calderara e al suo modo di vivere il presente e le sue continue sfide; sarà bello celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino circondati dai nostri attivi, creativi giovani di FuturLab e HiGuys; sarà bello guardare avanti e capire come sarà la nostra nuova Cittadella della sicurezza, che vedremo nascere nei prossimi anni. Sarà bello, come sempre, stare insieme e vivere da comunità».
Ufficio Stampa Comune di Calderara di Reno