La Sipps tende la mano ai cittadini dell’Emilia-Romagna. In queste ore drammatiche in cui alluvioni e inondazioni stanno sconvolgendo una parte della Regione e causando numerose vittime tra la popolazione, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale vuole dare un segnale concreto per esprimere la propria vicinanza alle famiglie che risiedono nelle zone colpite dal maltempo, ai propri colleghi che si trovano a lavorare in un contesto così complesso e alle istituzioni regionali.
La sezione Emilia-Romagna della Sipps, che include pediatri che lavorano negli ospedali e sul territorio di tutta la Regione, ha infatti deciso di mettersi a disposizione dei bambini che hanno necessità di ricevere cura: un aiuto previsto anche per tutto il fine settimana e fino a quando persisteranno le criticità, proprio per aiutare i genitori a gestire problematiche mediche di gravità lieve o moderata.
“I bambini- afferma all’agenzia Dire la presidente Sipps Emilia-Romagna e ordinario di pediatria all’Università di Parma, Susanna Esposito– sono tra i soggetti più vulnerabili agli effetti negativi delle inondazioni. In particolare, lo straripamento delle acque aumenta il rischio di traumatismi, infortuni e malattie infettive. Inoltre, gli effetti indiretti degli eventi alluvionali, sia durante che dopo le inondazioni, includono problemi di salute causati dall’interruzione dei trattamenti medici, dalla mancanza di accesso all’assistenza e ai servizi scolastici, dall’aumento della violenza domestica e problemi di salute mentale”.
“Per questo- sottolinea la professoressa Esposito- abbiamo pensato fosse utile renderci disponibili con una consulenza gratuita in telemedicina o per via telefonica rivolta ai genitori di bambini o ragazzi che hanno necessità mediche soprattutto in questa emergenza, così da evitare loro di uscire di casa se non presentano problematiche mediche gravi”.
Per l’occasione, la sezione Emilia-Romagna della Sipps ha creato una casella di posta elettronica dedicata. È sufficiente inviare una email a sipps.er.emergenza@gmail.com, scrivendo il problema clinico e l’età del paziente, eventualmente il numero di telefono, e si verrà contattati via web o via telefono per la televisita.
“La Sipps- spiega il presidente Giuseppe Di Mauro– compie un semplice ma deciso gesto di vicinanza nei confronti delle popolazioni dell’Emilia-Romagna, flagellate ormai da troppi giorni dal maltempo. La nostra Società è sempre attenta e sensibile a tutto ciò che riguarda la salute dei più piccoli. Non potevamo rimanere inerti di fronte a quelle scene di morte e distruzione che arrivano dal centro Italia. Anche in questo caso i nostri pediatri faranno la propria parte e saranno al fianco delle famiglie che hanno bisogno di ricevere assistenza”.
“La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale- conclude Di Mauro- condivide pienamente le raccomandazioni da mettere in atto durante e dopo un’alluvione, realizzate dal ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia della regione Lazio”.
Al seguente link è possibile accedere all’infografica ministeriale contenente le raccomandazioni durante e dopo le alluvioni: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_280_allegato.pdf
Ufficio stampa Sipps