Un “fiocco verde” per ogni bambino. Un contributo per una migliore qualità dell’ambiente per l’intera comunità. Continua l’impegno della Regione a fianco dei Comuni che mettono a dimora un albero per ogni nuova nascita o adozione.
Nel 2022 i contributi assegnati alle Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta ammontano a 40.500 euro per circa 8.200 nuovi alberi. Lecci, olmi, farnie, frassini, sorbi, tigli, per citare solo alcune delle circa 30 specie fornite dai vivai regionali tutte rigorosamente autoctone.
L’obiettivo da parte della Regione è incentivare una pratica virtuosa prevista da una legge nazionale, contribuendo a una migliore qualità dell’aria e all’estensione del verde pubblico specialmente nelle aree urbane. Un impegno che continua ormai da diversi anni: quasi 1 milione 850mila le risorse erogate dal 1999, che hanno permesso di mettere a dimora oltre 164mila nuove piante.
I contributi per provincia
Nel 2022 la Regione ha assegnato 40.500 euro per circa 8.200 piante a fronte di 8.232 bambini (i due dati divergono leggermente perché i Comuni possono rinviare la messa dimora degli alberi per motivi tecnici o legati alle avversità meteorologiche).
Nel dettaglio:
3.845 euro per 715 piante in provincia di Piacenza;
387 euro per 16 piante in provincia di Parma;
11.014 euro per 2.166 piante in provincia di Reggio Emilia;
5.468 euro e 1.144 piante in provincia di Modena;
6.372 e 1.333 piante in provincia di Bologna;
76 euro e 16 piante in provincia di Ferrara;
8.303 euro e 1.737 piante in provincia di Ravenna;
4.015 euro e 840 piante in provincia di Forlì-Cesena
1.018 euro e 213 piante in provincia di Rimini.
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