I militari della locale stazione dei carabinieri di Sant’Agata Bolognese hanno eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento alla moglie, a un operaio 44enne. La misura, richiesta dalla Procura della Repubblica di Bologna ed emessa dal GIP, è scaturita dalla querela di una 38enne, moglie dell’uomo, a seguito della fine del loro matrimonio e la mancata accettazione da parte dell’operaio della situazione. In un clima sempre più invivibile, che ha visto anche il coinvolgimento del figlio 11enne della coppia, alla fine dello scorso anno l’uomo, pur allontanandosi da casa, aveva cominciato a pedinare la donna pretendendo, con minacce e comportamenti vessatori, di controllare la sua biancheria intima e verificare che non fosse stata con altri uomini. Poi le frasi dette agli amici “Vorrei vederla sgozzata…” e davanti al figlio “Chiama i carabinieri perché sicuramente sei morta!” hanno portato la moglie a contattare le forze dell’ordine.
Ora la donna e il figlio sono stati inseriti in un programma di recupero da parte dei servizi sociali.