Sulla notizia degli extra costi per la realizzazione della Linea Rossa del Tram, la Giunta Lepore non vada a caccia di fantasmi, si assuma le sue responsabilità. È gravissimo che il Comune abbia tenuto nascosta nel cassetto per due mesi la lettera inoltrata al Ministero con cui parla di maggiori spese. Ci spieghi per quale motivo ha tenuto all’oscuro la Città tutta di questa vicenda degli extra costi. A fronte delle numerose udienze conoscitive in Commissione ed interrogazioni che abbiamo formulato alla Giunta sul Tram, non ha mai parlato di un possibile aumento dei costi.
Non solo ci è stato tenuto nascosto, ma non è stata inserita alcuna voce su extra costi del Tram nel Piano Triennale dei Lavori pubblici e nel Bilancio di Previsione. Il collegio dei revisori dei conti aveva già ammonito il Comune nel suo parere, chiedendogli di monitorare l’andamento finanziario sin dai primi mesi dell’anno, proprio con riguardo all’aumento dei prezzi delle materie prime. Eppure per altre opere, come il Teatro Testoni, la Caserma Pilastro ed alcune scuole, hanno previsto una variazione di 2 milioni a fine 2022. Se il Comune ha i soldi, ci dica dove sono e, se ci sono, perché non siano stati quantificati ed inseriti in bilancio. Ora la Giunta dica tutta la verità. Come pensa la Giunta Lepore di recuperare i propri errori di incompetenza? E’ ridicolo che il PD oggi parli di mancanza di collaborazione a fronte di tutto questo. Perché adesso sentiamo ululare quelli del PD per due mesi che hanno tenuto nascosta questa lettera?
Stefano Cavedagna
Presidente Gruppo FDI
Comune Bologna