Ferrovie, Fit-Cisl: “Nel giorno dello sciopero nazionale contro aggressioni ennesimo episodio al personale”
“Nel giorno in cui le organizzazioni sindacali di settore hanno proclamato unitariamente sciopero nazionale per dire basta alla intollerabile e insostenibile escalation di aggressioni che avvengono ormai quotidianamente ai danni del personale che presta servizio sui treni, siamo costretti a registrare l’ennesima aggressione ai danni di un lavoratore al quale esprimiamo la nostra solidarietà augurandogli piena e rapida guarigione”. Lo dichiara la Fit-Cisl che spiega: “Vittima dell’aggressione un agente di Protezione aziendale di Trenitalia, il quale seppur fuori servizio non ha esitato a intervenire prontamente per tutelare i passeggeri presenti in quel momento sul convoglio, riportando seri danni fisici, motivo per cui attualmente si trova in ospedale per le cure del caso”. “Ringraziamo inoltre – prosegue la nota – le forze dell’Ordine e gli agenti di Polizia intervenuti tempestivamente sul luogo dell’aggressione per individuare i responsabili”.
“La frequenza e la gravità di questi episodi richiedono un urgente intervento delle Istituzioni preposte per affrontare e risolvere il problema. Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Ministero del Lavoro, Ministero dell’Interno – prosegue la nota – convochino in tempi rapidissimi un tavolo di confronto che coinvolga aziende del settore, organizzazioni sindacali e forze di Polizia, per individuare misure e soluzioni idonee a fermare questa emergenza”.
“Riteniamo che i treni debbano continuare a essere un mezzo sicuro di trasporto pertanto, alla luce di quanto accaduto oggi, imprese e gruppi interessati, non possono continuare a rinviare questo tema ma, al contrario, devono renderlo una priorità” concludono dal sindacato cislino.
fitcisl.org