Lamborghini: assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici al campo sportivo di Sala Bolognese
Nella serata di ieri (12 luglio ndr) presso il campo sportivo di Sala Bolognese si è svolta un’assemblea dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori somministrati in missione in Automobili Lamborghini.
In questi anni la contrattazione e il lavoro della R.S.U. Fiom hanno permesso di introdurre molti elementi innovativi per la regolamentazione del lavoro somministrato e precario rispetto a quanto previsto dalla legge.
Tempi certi per i rinnovi dei contratti, diritto alla tredicedima, alla quattordicesima e al premio di produzione, fino a un’indennità di mancata conferma pari a 220 Euro lordi per ogni mese di missione svolto in caso di mancata proroga.
Ma non è ancora abbastanza. Oggi Automobili Lamborghini è un’Azienda in grande espansione. Fatturato, utile netto, volumi di vendita sono indicatori in costante crescita e che anno dopo anno infrangono record su record.
Risultati per i quali molto si deve a lavoratrici e lavoratori che in questi anni hanno contribuito alla realizzazione di uno dei prodotti di maggiore qualità del nostro territorio, anche e soprattutto coloro che hanno lavorato per coprire i picchi produttivi attraverso contratti a termine.
Nelle prossime settimane in Lamborghini si apriranno le procedure per il rinnovo del contratto integrativo aziendale e tra i principali punti in discussione ci sarà sicuramente quello delle stabilizzazioni per via contrattuale degli oltre 200 addetti somministrati del sito, così come discusso dalla R.S.U. nelle sedi internazionali del gruppo Volkswagen di cui Lamborghini fa parte.
Stabilizzazioni, diritti, salario e solidarietà dunque i temi di un’assemblea partecipatissima, frutto del lavoro della delegazione sindacale e del protagonismo di lavoratrici e lavoratori.
dalla pagina Fiom-Cgil Bologna