«La manutenzione e la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali come prima grande opera necessaria. Sono oltre 45 i milioni di euro in arrivo nei prossimi anni dal Governo per la manutenzione di ponti, viadotti e la rete viaria secondaria del bolognese. È la buona notizia per la nostra provincia che viene da Roma, dove la Conferenza Stato-Città e autonomie locali ha dato l’assenso a due schemi di decreto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco. I fondi, che sarà compito della Città Metropolitana utilizzare, verranno corrisposti secondo un programma pluriennale: più di 21 milioni di euro, da utilizzare esclusivamente per la messa in sicurezza o sostituzione di ponti o viadotti (o opere accessorie), sono stanziati per il periodo 2024-2029, mentre altri 24,521 milioni di euro circa saranno destinati per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della rete viaria secondaria e riguarderanno il periodo 2025-2029» lo dichiarano in una nota le parlamentari del Movimento 5 Stelle Alessandra Carbonaro e Michela Montevecchi.
«Si tratta di fondi provenienti da due provvedimenti distinti presenti nella Legge di Bilancio 2022 – spiegano le parlamentari bolognesi del Movimento 5 Stelle –. Il primo, quello dedicato a ponti e viadotti, ha un valore complessivo di 1,4 miliardi di euro in 6 anni, di cui 153 milioni per l’Emilia Romagna e 21 milioni per Bologna. Il secondo, per la manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria ferroviaria, vale a livello nazionale 1 miliardo e 275 milioni, di cui quasi 137 milioni alla nostra regione e 24 milioni, come detto, a Bologna».
Donato Ungaro