L’ospedale Santissimo Salvatore di San Giovanni in Persiceto diviene centro unico di accoglienza e accettazione per i profughi ucraini.
Il nosocomio persicetano diverrà ben presto centro di riferimento per le informazioni e gli aiuti necessari ai cittadini ucraini fuggiti dalla guerra.
In una nota la Questura di Bologna ha spiegato come all’interno della struttura “…interverranno tutti i soggetti istituzionali interessati, a partire dall’amministrazione comunale e dal commissariato di pubblica sicurezza della cittadina, che metterà a disposizione i locali del posto di polizia dell’ospedale. Negli uffici il personale della polizia provvederà alla registrazione dei cittadini ucraini”.
È inoltre notizia che dall’inizio del conflitto l’ufficio immigrazione, del locale commissariato, ha già accolto e identificato oltre 100 persone provenienti dal paese in conflitto.