Lo voglio dire con chiarezza. Ho condiviso il voto favorevole al Sindaco di Persiceto, Lorenzo Pellegatti, che ieri sera (24 gennaio ndr) è stato espresso dai consiglieri Michela Serra e Michael Santi del gruppo Idee in marcia per Persiceto e frazioni. Capisco perfettamente che la domanda che possa sorgere in chi legge è “che senso ha affidare un ente da rilanciare ad un Presidente che fa parte di una amministrazione di cui più volte ho sostenuto una mancanza di visione?”.
La domanda su cui concentrarsi è però un’altra: “Sarebbe stato lungimirante da parte mia oppormi ad un rilancio dell’ente che passa attraverso un periodo di presidenza del Sindaco a cui a livello comunale faccio opposizione e non considerare che nell’ente Unione sarà chiamato a collaborare con gli altri Sindaci dell’Unione stessa?”
Questo è l’obiettivo: rilanciare l’ente Unione Terre d’Acqua nella convinzione che, se le unioni nascono da una concezione di politica cooperativa propria del centrosinistra, possono avere potere d’azione soltanto se ragionate come espressione di una comunità e non di una sola parte politica.
L’Unione infatti ha sofferto troppo a lungo a causa anche di uno stallo della politica, di cui a pagarne le conseguenze sono stati i dipendenti e le dipendenti dell’Unione nonché i cittadini e le cittadine dei sei comuni dell’Unione. Conseguenze che, peraltro, vedremo presto a Persiceto, ad esempio, nella votazione del Bilancio comunale 2022 con la decisione di portare fuori dall’Unione la Polizia locale.
Ritorno sul programma elettorale che avevo presentato con la Coalizione, in cui ricordavo che: l’Unione Terred’Acqua si è costituita il 20 dicembre 2011 con lo scopo di rendere l’azione dei singoli comuni che la compongono più efficace, più efficiente e più sostenibile economicamente; dopo dieci anni di vita, occorre un momento di rianalisi di questo organo amministrativo: un’analisi fatta a partire da tutti e sei i sindaci dei comuni rappresentati, e che si dia prima di tutto tre importanti priorità. La prima, la cooperazione tra Comuni, più forte, più intensa, più strutturata di quanto fatto finora. La seconda, l’efficienza dei servizi fondamentali in gestione, tra cui il SIAT (Servizio Informatico Associato Terred’Acqua), di cui si coglie l’importanza spesso sottovalutata se si pensa ad azioni ormai totalmente informatizzate quali il pagamento di tributi, le iscrizioni ai servizi scolastici o un servizio nazionale come l’anagrafe digitale. La terza, essere uno strumento fondamentale per l’utilizzo delle risorse del PNRR.
Su queste linee verificherò l’azione dell’Unione e solleciterò i consiglieri e le consigliere del gruppo di centrosinistra in Unione. Nel contempo, continuerò sul piano comunale, a svolgere con serietà e decisione il ruolo di minoranza di rilancio e proposta e di opposizione che ho iniziato a svolgere appena chiuso il risultato elettorale insieme al Gruppo Idee in marcia per Persiceto e frazioni.
I migliori auguri di buon lavoro al nuovo Presidente Pellegatti (comune di Persiceto), al vicepresidente Martelli (comune di Crevalcore) e al nuovo presidente del Consiglio, il nostro consigliere Michael Santi (comune di Persiceto)! Buon lavoro anche ai consiglieri, alle consigliere e ai sindaci Bassi, Falzone, Veronesi e Vicinelli. Serve il concreto contributo di tutti e tutte!
dalla pagina Fb di Sara Accorsi