Il disagio continuo causato dal decollo degli aerei di prima mattina, che disturba il sonno dei residenti del quartiere Navile, è un tema che affrontiamo da anni e per cui abbiamo chiesto da tempo soluzioni chiare anche in campagna elettorale, grazie all’importante lavoro svolto da Giancarlo Pizza già presidente dell’Ordine dei Medici e capolista di FdI, che ha analizzato raccolte di dati sulle ricadute dell’inquinamento acustico e dell’aria sui cittadini residenti nei pressi di alcuni aeroporti esteri.
Qui a Bologna non è mai stata fatta una seria indagine epidemiologica su questo tema, e riteniamo vada fatta immediatamente. Parliamo di circa 40.000 bolognesi che hanno diritto di dormire e di non vedere inquinato il quartiere.
Lo sviluppo della Città e dell’aeroporto non può essere fatto a danno dei residenti del Navile.
La loro salute ed il loro sonno sono importanti e vanno salvaguardati, bisogna quindi chiedere al Marconi che i decolli e gli atterraggi avvengano sul Bargellino, anche se questo costa di più alle compagnie. Bisogna chiedere di usare mezzi meno rumorosi ed inquinanti ed infine bisogna evitare atterraggi e decolli in orari che disturbano il sonno dei cittadini residenti.
È una questione di volontà, quella stessa volontà che non ha mai dimostrato il PD al governo della Città e del Quartiere. Crediamo si debba agire subito.
Lo dichiarano:
Francesco Sassone – Capogruppo FDI Consiglio Comunale Bologna
Stefano Cavedagna – Consigliere Comunale FDI Bologna