Smart Living: 2 italiani su 3 possiedono un dispositivo smart in casa
Oggi i dispositivi smart sono diventati quasi una consuetudine nelle case degli italiani, al punto che sono davvero poche le famiglie che ancora non ne ospitano uno nella propria abitazione. I dati ne forniscono una prova concreta, relativa ad una diffusione a macchia d’olio che dipende ovviamente dai grandi vantaggi garantiti da questi device. Vediamo quindi di analizzare il tutto più nel dettaglio.
Il settore della smart home in Italia: dati e panoramica
Cresce la passione degli italiani per la smart home e i dispositivi intelligenti, al punto che 2 persone su 3 nella Penisola ne posseggono almeno uno. Questi device sono molto apprezzati soprattutto dalla fascia che va dai 25 ai 55 anni, specialmente se si parla degli smart speaker, che vincono con largo distacco questa speciale classifica. In realtà in tanti acquistano dispositivi tech per via del grado di comfort che sono capaci di regalare in casa, senza però pensare ad un altro vantaggio: il risparmio energetico. È importante fare riferimento a questo fattore, perché trasforma gli oggetti smart in un vero e proprio investimento. In sintesi, si tratta di una spesa oggi che potrà portare dei benefici tangibili già da domani, per quel che riguarda il risparmio in bolletta e l’abbattimento degli sprechi energetici.
Investire nelle smart home vuol dire anche avere a cuore la sicurezza domestica: device come le videocamere wifi, ad esempio, possono essere controllate anche a centinaia di chilometri di distanza, attivandosi autonomamente grazie ai sensori di movimento. Infine, sempre per una questione di risparmio energetico, la smart home rappresenta un investimento anche a favore del benessere del pianeta.
Come sfruttare i vantaggi della smart home risparmiando
Comodità e praticità sono due dei tre pilastri sui quali si basa la convenienza della casa intelligente, e il risparmio energetico rappresenta il terzo fondamentale elemento. Dispositivi come le luci dotate di sensori di presenza possono garantire un notevole abbattimento degli sprechi, visto che si accendono e spengono da sole. Lo stesso discorso vale per i termostati smart e per le tapparelle automatizzate.
Naturalmente, come anticipato, per sfruttare al meglio le nuove tecnologie smart e per ottenere questi vantaggi, è bene tenere comunque sotto controllo il consumo energetico, scegliendo alcuni fornitori che permettono di verificarne l’andamento in maniera regolare e costante. Esistono, inoltre, delle app specifiche che permettono di sapere con precisione quanto si consuma, evitando dunque di basarsi su semplici stime. L’investimento relativo agli elettrodomestici smart, dunque, porta ad un risvolto più che positivo: nonostante si tratti di una spesa iniziale importante, questi strumenti sanno perfettamente come ripagarsi da soli nel medio-lungo periodo. Sia perché consumano di meno, sia perché offrono una serie di opzioni davvero comode.