Formare laici e religiosi impegnati a vario titolo nel mondo ecclesiale e non solo (parrocchie, oratori, associazioni, movimenti, enti diocesani, cooperative, organizzazioni non profit, imprese) per rispondere alle più moderne esigenze richieste dai cambiamenti sociali, culturali ed economici del nostro tempo. È questo l’obiettivo che si pone “Il bene fatto bene – Scuola Internazionale di Management della Pastorale Creativa”, un percorso formativo giunto alla 10° edizione e organizzato da Creativ E-Academy (spinoff della cooperativa reggiana Creativ), che quest’anno Confcooperative Emilia Romagna ha deciso di sostenere divenendo partner dell’iniziativa.
Promossa in collaborazione con la fondazione Scholas Occurentes (organizzazione internazionale di diritto pontificio voluta da Papa Francesco) e con il contributo di Fondo Sviluppo (il fondo mutualistico di Confcooperative), la Scuola di Management della Pastorale Creativa prenderà il via l’8 novembre 2021 e proseguirà fino a luglio 2022 per un totale di 130 ore di formazione tra lezioni e laboratori in presenza a Roma in tre esperienze intensive e 90 ore di lezioni a distanza.
L’équipe formativa, il calendario dettagliato delle lezioni, i contenuti e la metodologia de “Il bene fatto bene – Scuola Internazionale di Management della Pastorale Creativa” verranno presentati lunedì 18 ottobre a partire dalle ore 17 nell’ambito di un evento trasmesso in streaming dal Palazzo della Cooperazione di Bologna. Sarà possibile seguire in diretta l’evento dalla pagina Facebook de “Il bene fatto bene” (https://www.facebook.com/ IlBenefattoBene).
“La cooperazione nasce per rispondere ai bisogni delle persone e delle comunità attraverso un modello di impresa mutualistico, solidaristico e democratico – sottolinea Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna -. Per dare queste risposte occorre un approccio innovativo, che consenta a chi è coinvolto di diventare protagonista di una dimensione comunitaria e di partecipazione attiva. Questo percorso formativo, che nasce dall’intuizione progettuale di una cooperativa nostra aderente, ha l’obiettivo di mettere in pratica le fasi e gli strumenti che possono trasformare un bisogno in un’impresa possibile. Siamo convinti che all’interno del mondo cattolico, nel quale ci sono le nostre radici, il modello dell’impresa cooperativa possa trovare nuovi spazi per dare risposte alle rinnovate esigenze che la Chiesa a più livelli si trova ad affrontare”.
Il piano di studi prevede un percorso base (dimensione kairologica, criteriologica e operativa), l’elaborazione finale di un progetto (dimensione creativa), quindi la specializzazione che potrà essere scelta in quattro diversi ambiti: reperimento e gestione risorse economiche e beni ecclesiastici; annuncio, educazione, formazione; promozione leadership nell’era digitale; promozione integrale della persona.
Il costo dell’iscrizione alla Scuola di Management della Pastorale Creativa è di € 990,00. Grazie al contributo di Fondo Sviluppo, i primi 50 studenti ammessi potranno beneficiare di uno sconto e sostenere una quota ridotta pari a € 490,00. Ai tre migliori progetti presentati al termine del percorso, Confcooperative Emilia Romagna riconoscerà un premio del valore di € 1.000,00 attraverso servizi erogati allo scopo di realizzare il progetto.
Per informazioni e iscrizioni: www.pastoralemanagement.com / segreteria@ pastoralemanagement.it / +39 339.8569802.
Giovanni Bucchi
Addetto stampa Confcooperative Emilia Romagna