Sabato 7 agosto (ore 22) il Festival di teatro contemporaneo Le Notti delle Sementerie ospita, nel Teatro di paglia a Crevalcore, lo spettacolo Stay hungry – indagine di un affamato di e con Angelo Campolo, spettacolo cult nell’ambito del teatro civile.
Le Notti delle Sementerie, organizzato dall’Associazione Sementerie Artistiche, con la direzione artistica di Manuela De Meo e Pietro Traldi, fa parte di Bologna Estate 2021,il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione turistica ed è sostenuto da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Comune di Bologna e Comune di Crevalcore e ha il patrocinio della Regione Emilia – Romagna.
Stay hungry – indagine di un affamato, vincitore del premio In Box 2020 e del Nolo Fringe Festival Milano 2019, è un racconto potente che indaga con sguardo lucido ed emozionato la fredda burocrazia ministeriale che pretendere di determinare e interpretare la realtà, che sa passare dall’ironia al dramma e che propone una riflessione sui temi della fame, del successo, della libertà e della sopravvivenza. Angelo Campolo, autore e attore, ciracconta la sua esperienza professionale e umana vissuta a Messina, la sua città, durante un percorso formativo teatrale destinato ad un gruppo di migranti. Il suo racconto permetterà di ascoltare sia storie di vita che di teatro, storie di accoglienza e rifiuto in una narrazione che mostra due universi di fame e resistenza: storie di migranti e artisti. “Stay Hungry”, il monito di Steve Jobs, risuona in chiave beffarda nel racconto di questa autobiografia in cui vittime e carnefici si confondono e in cui tutti i personaggi sono segnati da una “fame” di amore e conoscenza, in un tempo di vuoti che diventano voragini.
Lo spettacolo è preceduto collegato (ore 19.30) dall’incontro Chiave di svolta dal titolo “Relazioni, interazioni e sistemi”. In dialogo con Francesca Vidotto,fisica teorica, professoressa presso la Western University in Canada, studiosa degli aspetti quantistici dello spazio e del tempo. La sua ricerca verte sugli aspetti quantistici dello spazio e del tempo, spaziando dagli aspetti concettuali fino a toccare possibili esperimenti e osservazioni. La teoria principale su cui lavora si chiama Loop Quantum Gravity, su cui nel 2014 ha pubblicato un libro di testo con Carlo Rovelli. Nel suo lavoro di ricerca, Francesca Vidotto si è interessata soprattutto alle applicazioni di questa teoria alla cosmologia e ai buchi neri.
Domenica 8 agosto (ore18.30) è la favola dei Fratelli Grimm I musicanti di Brema del Teatro Perdavvero, a chiudere la sezione dedicata ai più piccoli, di e con Marco Cantori. I protagonisti di questa favola sono un asino zoppo, un cane sdentato, un gatto senz’unghie ed un gallo con un’ala rotta che, rifiutati dai padroni per i loro “difetti”, decidono di farsi musicisti e partire per Brema in cerca di fortuna (a partire dai 3 anni).
Sementerie Artistiche è una compagnia teatrale che gestisce l’omonimo spazio agri-culturale di creazione, formazione e residenza artistica. Sono all’interno di una azienda agricola nella campagna bolognese.
Durante tutto il festival saranno attivi il bar e la piccola cucina, con prodotti dell’azienda agricola Valle Torretta e di altri produttori locali.
Ufficio stampa PEPITApuntoCOM