Emilia-Romagna, il Consorzio Colibrì guarda al futuro
Il Consorzio Ospedaliero Colibrì investe sui futuri infermieri facendosi promotore di un bando di concorso. L’iniziativa è rivolta agli studenti più meritevoli iscritti al terzo anno del corso di laurea in Infermieristica dell’Alma Mater di Bologna.
L’Università ha accolto con favore l’iniziativa dal titolo “Colibrì guarda ai giovani” voluta da Colibrì, network regionale di salute in Emilia-Romagna e realizzata in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale VIVAT ACADEMIA con il patrocinio dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna.
Per valorizzare la professione infermieristica, il premio verrà suddiviso tra i migliori 4 studenti iscritti nell’anno 2020-2021, tutti premiati per meriti accademici da una commissione giudicatrice.
“Con questa iniziativa – spiega l’amministratore delegato del Consorzio Colibrì e promotore della Bando dott. Averardo Orta – vogliamo dare un segnale di fiducia ai giovani, rinnovare in modo proficuo le connessioni tra il nostro network di aziende sanitarie e sociosanitarie e l’Università di Bologna. Il Premio vuole essere un riconoscimento economico ma soprattutto una prima occasione concreta di lavoro per i giovani – impreziosendo con il loro know how e le tesi di laurea a tema – le nostre aziende. Da oltre 10 anni investiamo sulla formazione dei giovani, sull’eccellenza del territorio, oltre che sulla ricerca e le nuove tecnologie”.
In dettaglio verranno assegnate 4 borse di studio da 1000 euro ciascuna organizzate dal Consorzio Colibrì e offerte in parti uguali dai presidi ospedalieri privati accreditati Santa Viola e Villa Bellombra e dalle Residenze per anziani Villa Serena e Villa Ranuzzi.
A unire mondo delle imprese e accademia, concretizzando in tempi brevi il bando, è l’Associazione Vivat Academia presieduta dall’Ing. Ivan Fraioli il quale dichiara:
“Siamo entusiasti di collaborare con un network regionale come Colibrì, punto di riferimento continuo per la salute dei cittadini e con un ruolo fondamentale nella lotta alla pandemia. Offrire opportunità, anche economiche, ai futuri infermieri e instaurare questa collaborazione a tre voci, tra Università, Consorzio Colibrì e Vivat Academia è un progetto ambizioso. Significa offrire un incentivo a chi lavorerà come infermiere/a, figura essenziale nelle cure e nell’assistenza in tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie dentro e fuori l’emergenza. Confidiamo in un’ampia partecipazione al bando”.
Come riportato nel testo ufficiale del bando di concorso, potranno aderire gli studenti di Infermieristica iscritti al terzo anno nel 2020/2021 che abbiano conseguito i migliori risultati in termini di profitto, con riferimento alla regolarità del percorso di studi (numero di CFU conseguiti) ed alle votazioni conseguite.
Investire sui giovani, quindi sul futuro è fondamentale anche per il presidente Ordine Professioni Infermieristiche della provincia di Bologna, Pietro Giurdanella:
“Esprimiamo soddisfazione per le borse di studio messe a disposizione dal Consorzio Colibrì. Siamo convinti che sia soprattutto nei periodi di crisi che la formazione costituisca un fattore strategico sul quale investire per sostenere lo sviluppo ed il miglioramento dei servizi. Lo stretto legame che intercorre tra formazione e sviluppo del capitale umano assume oggi più che mai significato sia per le persone che per le aziende sanitarie”.
Ufficio Stampa
Consorzio Ospedaliero Colibrì