Lavoro da casa e bollette in aumento: come risparmiare?
Oggi i consumi in casa sono lievitati, per una serie di ragioni. Con la pandemia e il lockdown gli italiani passano molte più ore in casa, per via dello smart working e della didattica a distanza. È un dato di fatto, dunque, che si consumino maggiori quantità di energia in casa, dalla luce elettrica fino ad arrivare al gas, con un incremento evidente nelle spese in bolletta. Per non parlare poi degli aumenti del costo di queste due risorse, registrati ad aprile in seguito all’ultima comunicazione dell’ARERA. Di conseguenza, è utile scoprire alcuni consigli per risparmiare sugli sprechi.
Smart working e bollette: tutto sotto controllo
Il primo consiglio fondamentale è quello di cercare di risparmiare alla radice, ovvero a partire dalla scelta di una buona tariffa per i propri consumi domestici: in quest’ottica è utile selezionare l’opzione più adatta alle proprie esigenze valutando le diverse offerte di luce e gas disponibili sul mercato. Una volta compiuta questa scelta, si potrà procedere con il resto delle accortezze necessarie per riuscire a risparmiare.
Qui si consiglia di sfruttare al massimo la luce naturale, ove possibile, ad esempio quando si frequentano le aule con la didattica a distanza o quando si lavora in smart working, preferendola alla luce artificiale. In secondo luogo, per quanto concerne il risparmio generico in casa, meglio ricordarsi di spegnere le luci quando non servono ed evitare lo stand by dei dispositivi elettronici, in quanto fonte di spreco.
Inoltre, serve fare attenzione anche agli elettrodomestici, da sempre la prima fonte di sprechi in casa, soprattutto quando non vengono usati nella maniera corretta.
Naturalmente ci sono molti altri consigli utili per risparmiare sui consumi domestici, optando ad esempio per le lampade LED intelligenti, che consumano di meno e durano di più. Queste ultime sono anche in grado di autogestirsi, accendendosi e spegnendosi da sole, per merito della presenza di un sensore di movimento.
Infine, meglio prepararsi all’uso intelligente del condizionatore, evitando di impostare delle temperature interne con uno scarto superiore ai 4 gradi rispetto a quelle esterne. La manutenzione prima dell’accensione è un altro step consigliato, in quanto dà la possibilità di ottimizzare i consumi. In sintesi, grazie a queste piccole accortezze sarà possibile risparmiare sulla bolletta in casa ed evitare rincari gravosi in bolletta.