FdI: il passante di mezzo in versione “green” uno schiaffo del sindaco e del PD alla città
Ancora una volta la città viene usata come uno straccio per pulire le beghe interne del Partito Democratico e dare l’ennesima lucidata al candidato alle primarie che il Sindaco Merola ha deciso da tempo di sostenere. Lo stesso candidato che sulla presentazione di questo scellerato progetto di passante non solo ha votato tutte le delibere e che mai ha espresso una obiezione. Lo stesso candidato che di punto in bianco, come la bella addormentata nel bosco, si è svegliato e per accaparrarsi il voto dei suoi compagni di primarie, ha deciso di dargli una spolverata “green”, come fosse sufficiente a cancellare tutti i difetti che quell’opera presenta.
Il Sindaco ed il Partito Democratico oggi (29 aprile ndr) hanno dato uno schiaffo ad anni di discussione, di lavoro e tavoli, hanno dato uno schiaffo a tutti quei cittadini e quei comitati che per anni si sono seduti per provare a far capire all’Amministrazione che l’opera era sbagliata, hanno dato uno schiaffo alla città.
La lucidata di un candidato alle primarie conta più di tutti voi.
Con coerenza noi abbiamo sempre sostenuto che il passante fosse un’opera sbagliata e che l’unica opera alternativa fosse il passante sud e sempre continueremo a farlo, perché piaccia o non piaccia gli interessi della città vengono prima di quelli personali e di partito.
Con coerenza abbiamo sempre ascoltato tutti e ci siamo sempre seduti a tutti i tavoli e sempre lo faremo.
L’unica soluzione a questo punto è il blocco totale dell’opera.
Lo dichiarano:
Galeazzo Bignami Deputato di FdI
Marco Lisei Capogruppo FdI in Regione Emilia-Romagna
Francesco Sassone Capogruppo FdI in Comune a Bologna
Stefano Cavedagna Vice-Coordinatore Regionale e
Responsabile provinciale di FdI