Il tentato omicidio, probabilmente causato da un presunto “regolamento di conti”, avvenuto nei giorni scorsi al Pilastro, è solo l’ultimo campanello d’allarme in ordine di tempo, che ci dice quanto questa zona della Città sia diventata problematica. E comprendo perfettamente le ansie, le preoccupazioni, le paure dei residenti che chiedono solo di poter vivere in un quartiere sicuro. Auspico che le indagini procedano speditamente e che si venga al più presto a capo dell’intera vicenda che sembra avere, ogni giorno che passa, risvolti sempre più ampi e preoccupanti. Ma è evidente che, al di là dell’impegno degli inquirenti, occorre un intervento mirato delle Istituzioni, a qualunque livello, volto a riportare sicurezza e legalità nella zona e sul lungo periodo: un impianto di videosorveglianza evidentemente non può più bastare. Se questa zona è diventata particolarmente difficile, allora va valutato il potenziamento del presidio delle Forze dell’Ordine, unitamente al rafforzamento degli organici in tutta la Città: i nostri uomini in divisa devono essere messi nelle condizioni di poter realmente operare, con equipaggiamenti e organici adeguati al contesto.
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia