Atti vandalici a Persiceto: l’intervento del sindaco
Sono molto rammaricato per i gravi episodi di vandalismo urbano verificatisi la scorsa notte. Non appena ricevuta la notizia, ho subito preso contatto con le Forze dell’Ordine per un rapido ripristino della situazione di normalità e l’individuazione dei responsabili: grazie al loro intervento è stato possibile risalire a chi ha dato origine a questo gesto e le autorità competenti stanno già predisponendo le misure del caso.
Premesso ciò, ci tengo a puntualizzare alcune cose onde evitare che questi atti, per quanto gravi e preoccupanti, vengano ingigantiti o, peggio ancora, vengano usati per mera strumentalizzazione politica.
Cominciamo col dire che i fatti di ieri sera (4 maggio ndr) non sono in alcun modo collegati a quanto accaduto la notte del 25/26 aprile scorso. Il responsabile degli atti vandalici di ieri sera è soggetto noto alle Forze dell’ordine ed è stato identificato già ieri mattina. Si tratta purtroppo di persona con gravi problemi mentali in cura ai servizi psichiatrici di Asp Seneca.
Quindi, lo ribadisco, non c’è nessuna correlazione tra i due accadimenti, né esiste a Persiceto una banda dedita ad atti vandalici sistematici come qualcuno è arrivato a ipotizzare.
Proseguiamo dicendo che la sicurezza in ogni sua forma è sempre stata un punto prioritario nell’agenda di questa amministrazione e che il Comune e le Forze dell’ordine sono quotidianamente impegnati in azioni congiunte per migliorare il controllo del territorio e garantire la massima sicurezza possibile a tutti noi.
È altresì evidente come quindici mesi di pandemia abbiano fatto emergere disagi e fragilità in determinati soggetti e in certe fasce di età particolarmente vulnerabili. Questa presa di coscienza deve assolutamente farci alzare la soglia di attenzione e ci impone di mettere in campo soluzioni immediate.
A questo riguardo, ricordo che il comune ha investito il mese scorso ulteriori 25.000 euro per potenziare il servizio di ascolto e aiuto psicologico ai ragazzi delle scuole e alle loro famiglie, raccogliendo immediatamente l’appello fatto dai dirigenti scolastici di ogni ordine e grado.
Per quanto mi riguarda posso ribadire il massimo impegno affinché Persiceto continui ad essere una città accogliente e a mettere in campo tutte le azioni possibili per renderla sempre più sicura per i suoi abitanti.
dalla pagina Fb Lorenzo Pellegatti