Francesco Furlani (PD Persiceto): “Il 25 aprile non è festa di parte”
Non è né possibile né accettabile liquidare questi gesti come semplici “bravate”, c’è qualcosa di molto più profondo e preoccupante.
Il 25 aprile non è una festa di parte, è una festa collettiva ma rischia di perdersi se una parte di cittadini rinnega passaggi storici.
La Resistenza nacque non per appartenenze politiche, ma per valori condivisi e amore per la propria terra e l’indipendenza.
Un amore ed un sogno che, grazie al sacrificio di molti italiani, di partigiani morti per riscattare la libertà e la dignità, hanno gettato le basi per la nascita della nostra Costituzione.
Non riconoscere questo, non solo si dimostra ignoranza storica, ma si rinnega la memoria ed il sacrificio dei nostri nonni. È anche grazie a loro se oggi possiamo sentirci liberi.
dalla pagina Fb Francesco Furlani