Un’icona internazionale per ridare lustro alle vicecampionesse olimpiche. Carlo Silipo, 50enne olimpionico napoletano, apre il nuovo ciclo del Setterosa lavorando dal 21 al 25 marzo al centro federale Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Ventitre atlete per conoscersi e iniziare un nuovo ciclo olimpico con l’entusiasmo e la novità della prima convocazione in azzurro: “Sarà un incontro di conoscenza reciproca. Per me è un mondo tutto nuovo perchè provengo dal settore maschile – spiega il più azzurro di sempre con 482 presenze nel Settebello. Per questo mi avvarrò della collaborazione di Elena Gigli e Aleksandra Cotti che hanno esperienza da vendere nel settore e ben stanno figurando come tecnici nei loro ruoli specifici. Loro sono entusiaste di entrare in questo progetto che a 360° gradi deve essere foriero di energie positive. Far parte della Nazionale Italiana deve essere elettrizzante. Il primo aspetto che curerò quindi è quello emotivo, chi verrà preso in causa dovrà dimostrare di avere entusiasmo di sposare la causa. Il lavoro sarà lungo e duro. Il percorso sarà pieno di insidie e difficile. Ne sono consapevole perchè sto visionando le squadre al top della categoria come Stati Uniti e Spagna, e bisognerà lavorare sia dal punto di vista tecnico che fisico per colmare il gap. L’Italia dovrà ritornare presto al top; sia al maschile che al femminile c’è un livellamento di valori che ti consente con poco di salire sul podio o di arrivare settimo/ottavo in una grande competizione. Nella sfortuna di non partecipare alle Olimpiadi posso iniziare a impostare un lavoro lungo soprattutto sul fisico e la forza, alla “Rudic”. La base unita all’entusiasmo nelle difficoltà ci riporterà dove meritiamo. Le scelte di questo primo collegiale sono state fatte in base alle mie sensazioni avvalorate dal ex cittì Fabio Conti che le allenate fino al 2019. Non precludo l’ingresso a nessuna delle “vecchie” così come le più giovani. Sto visionando tante partite sia di campionato e la Final Six di Coppa Italia mi agevolerà il lavoro in vista della programmazione di quest’estate. Nella prima fase di giugno molto squadre ci cercheranno per dei periodi di sparring in vista delle Olimpiadi. Francia e Grecia che non vi partecipano potrebbero lavorare con noi, ma siamo ancora in fase embrionale. Ho già sentito i vari allenatori di serie A e anche il capitano Silvia Avegno per un priomo positivo approccio Spero si riesca a creare una bella sinergia tra Federazione, società e atlete per impostare un lavoro comune che produca presto i suoi frutti” chiude l’ex tecnico dell’Under 20 maschile bronzo mondiale nel 2019 in Kuwait.
Convocate: Dafne Bettini e Lucrezia Cergol (Pallanuoto Trieste), Roberta Bianconi (Fiamme Oro / CSS Verona), Elisa Queirolo (Fiamme Oro / Plebiscito Padova), Agnese Cocchiere e Chiara Ranalli (Plebiscito Padova), Carlotta Malara (RN Bogliasco), Caterina Banchelli (RN Florentia), Sofia Giustini, Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Domitilla Picozzi, Fabiana Sparano e Luna Di Claudio (Lifebrain SIS Roma), Elena Altamura (Vela Nuoto Ancona), Giulia Enrica Emmolo (Fiamme Oro / L’Ekipe Orizzonte), Valeria Maria Grazia Palmieri, Giulia Viacava, Claudia Roberta Marletta, Laura Barzon e Carolina Ioannou (L’Ekipe Orizzonte).
Staff: commissario tecnico Carlo Silipo, assistenti tecnici Cosimino Di Cecca, Elena Gigli e Aleksandra Cotti, team manager Barbara Bufardeci, medico Matteo Catananti, fisioterapista Federica Ancidei.
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