Proseguono i controlli della Squadra Mobile della Polizia di Bologna volti alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città e nell’hinterland. L’ultima operazione si è conclusa venerdì 19 febbraio, a Calderara di Reno, con l’arresto di un cittadino italiano, Z.A. (1991), trovato in possesso di un’ottantina di chili di hashish.
Da diversi giorni gli agenti della Squadra Mobile – IV Sezione contrasto al crimine diffuso – stavano seguendo e monitorando l’uomo che, a bordo della sua Mercedes, si recava a Calderara di Reno, entrava all’interno di un capannone nel quale sostava brevemente e poi usciva per effettuare numerose soste in varie zone di Bologna.
Una volta fermato l’uomo, che aveva con sé uno zaino contenente 1 kg di hashish, i poliziotti della Squadra Mobile hanno proceduto alla perquisizione dell’immobile rinvenendo due valigie contenenti 80 Kg di hashish.
Il quantitativo di stupefacente sequestrato, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato oltre 400mila euro.
L’uomo, arrestato e portato in carcere come da disposizioni della Procura della Repubblica di Bologna, era già stato arrestato nel 2017 sempre per la detenzione di hashish.