Emilia-Romagna. Bernini (FI): “Occorre scongiurare zona arancione”
La giunta regionale sogna di immunizzare con il vaccino la popolazione interessata entro agosto: e, certo, sarebbe bellissimo se questo obiettivo venisse raggiunto. Ma intanto la Regione Emilia-Romagna rischia di entrare in zona arancione già nei prossimi giorni, visto l’indice di trasmissione e i dati su ricoveri e terapie intensive. Senza che nessuno ci dica se e come questa eventualità verrà scongiurata. E certamente qualcuno dovrà spiegare cosa è successo, se qualcosa non ha funzionato nella gestione complessiva, per quale motivo abbiamo tali dati nonostante le chiusure e perché nelle case di riposo, che sono diventati luoghi critici di contagio, continuano a scoppiare focolai. Intanto assistiamo alle giuste proteste dei presidi delle scuole superiori, così come dei ristoratori bolognesi che si sono riuniti in comitato per presentare ricorso al Tar. E’ evidente che la pandemia, ormai alla seconda ondata, viene ancora gestita come in una perenne emergenza e questo non è più tollerabile: perché se è vero che con il virus dovremo convivere ancora a lungo, allora è necessario normalizzare la gestione e la presa in carico dei sintomatici e ripristinare la piena funzionalità della sanità pubblica per tutte le altre, fondamentali, prestazioni.
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia