L’Amministrazione Comunale di Calderara di Reno prosegue nella sua campagna di prevenzione del contagio mettendo a disposizione della città 1.200 test sierologici, divisi in due fasi, gratuiti e su base volontaria. La prima fase dello screening, che è interamente finanziato dal Comune in collaborazione col Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Bologna, è programmata nei giorni 21 e 22 dicembre: il luogo prescelto è il Centro Sportivo “Pederzini”, in via Garibaldi 8.
Si tratta del test rapido immunocromatografico, che in 15 minuti indica la presenza di anticorpi recenti (IgM) o meno recenti (IgG) relativi al virus SARS-CoV-2 responsabile del COVID-19. Chi risulterà positivo al test sarà sottoposto nello stesso luogo e immediatamente a tampone molecolare, e in caso di ulteriore positività, accertata nel giro di 24-72 ore durante le quali il paziente dovrà stare in isolamento fiduciario, comincerà la quarantena vera e propria prevista dai protocolli Ausl.
L’iniziativa del Comune di Calderara è aperta a tutti i cittadini non rientranti nello screening regionale realizzato nelle farmacie di Calderara, e prioritariamente per: cittadini oltre i 65 anni; assistenti familiari e baby sitter; Carabinieri e Polizia Locale; volontari impegnati nell’assistenza alla popolazione; personale comunale dipendente e istituzionale; personale delle associazioni sportive.
I test si svolgeranno come detto nella palestra del Centro Sportivo di Calderara, attrezzata secondo le vigenti norme antiCovid e col supporto dei volontari della Protezione Civile: per prenotarli si dovrà compilare il form sulla piattaforma Timify (l’indirizzo è https://tmfy.io/dc97b2d), anche da dispositivo mobile, e solo in caso di impossibilità alla prenotazione online si potrà chiamare il numero del Centro operativo comunale 0516461240 (tutti i giorni dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 14:30 alle 17:30).
“Con questa iniziativa – afferma il Sindaco Giampiero Falzone – proseguiamo nel nostro intento di andare a stanare il virus, come già abbiamo fatto in occasione dello screening di Longara e dei test sierologici in farmacia. Riteniamo di riuscire con questa campagna a coprire una fetta importante della popolazione, venendo incontro alle esigenze di chi, per vari motivi, non è mai riuscito dall’inizio della pandemia a sottoporsi ad un test. Tengo in modo particolare a ringraziare l’Ausl per la collaborazione e le aziende del territorio, che con una donazione ci hanno permesso di effettuare lo screening. Una ulteriore dimostrazione del senso di comunità che oggi permea Calderara”.
Ufficio stampa e comunicazione Comune di calderara