Condivido in pieno le
preoccupazioni dei ristoratori bolognesi e di quelli di tutta Italia.
Lavorare nell’incertezza perenne, in un momento di così grande crisi
economica, è davvero snervante. Molti ristoranti si erano già
organizzati, avevano raccolto prenotazioni e predisposto i menù per le
festività natalizie: la nuova stretta che dovrebbe arrivare, dopo
l’ennesimo dietrofront del Governo, purtroppo ha poco a che vedere con
il buon senso. Se queste misure restrittive sono davvero necessarie per
arginare il contagio, allora andavano adottate subito e senza indugio. I
cambiamenti continui, le disposizioni spesso contraddittorie che si
susseguono senza alcuna certezza, stanno diventando insostenibili. Serve
responsabilità, coerenza e programmazione: ma questo esecutivo continua
a brancolare nel buio, senza riuscire ad assumere decisioni univoche e
con tempistiche che consentano quantomeno agli imprenditori della
ristorazione di organizzarsi contenendo i danni. Se chiusura sarà, dovrà
assolutamente essere accompagnata da misure immediate di risarcimento e
indennizzo.
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia