Archimede: il punto della situazione
L’Emilia Romagna, al momento della stampa di questo numero di CBN, appare ancora arancione, cioè a rischio elevato, nel quadro del cromatismo che contraddistingue e gradua le restrizioni dovute all’imperversare del Covid 19. Un arancione mitigato in parte dalle ordinanze del Presidente Bonaccini, comunque sempre fortemente restrittive degli spostamenti e delle aperture dei locali e degli esercizi commerciali, specie quelli di grandi dimensioni.
E la scuola? Qui le regole sono quelle del DPCM del 3 novembre che per le superiori, come l’Archimede ha previsto, a partire da venerdì 6 novembre, il ritorno per tutte le classi alla Didattica Digitale Integrata (a distanza) con deroghe per gli alunni con disabilità. Da inizio d’anno si è passati dalla didattica in presenza, ad una didattica in parte in presenza in parte a distanza con rotazione delle classi, infine il ritorno, per tutte le classi, alla Didattica digitale Integrata a Distanza con il citato DPCM. Ciò a differenza della scuola primaria e delle medie che hanno conservato la modalità in presenza. Solo le classi dell’indirizzo elettronico e CAT (costruzioni ambiente e territorio) hanno potuto, dal 23 novembre, accedere in presenza a rotazione per attività nei laboratori. Quando potranno ritornare i ragazzi allo stato attuale non è dato sapere anche se dopo il 3 dicembre sono attese nuove disposizioni. Una delle ipotesi è che si riprenda dopo le festività natalizie e quindi il 7 gennaio. Anche i ricevimenti dei genitori avvengono con modalità a distanza, on line.
Non si fermano gli Open Day partiti il 27 novembre per gli indirizzi del liceo scientifico e linguistico sulla piattaforma di You Tube. Il 2 dicembre è stata la volta degli indirizzi del settore tecnico e precisamente: Amministrazione Finanza e Marketing, Costruzioni Ambiente e Territorio, Elettronico. Ulteriori appuntamenti sono previsti il 19 dicembre dalle 15 alle 17 per una diretta col Dirigente Mauro Borsarini con presentazione di tutti gli indirizzi e per una sessione dimostrativa dedicata ai laboratori a cura dei docenti e degli studenti. Con la stessa modalità (presentazione di tutti gli indirizzi e laboratori) si procederà anche in occasione dell’ultimo appuntamento fissato per il 9 gennaio 2021.
La scuola quindi c’è, pur gravata di sempre maggiori complessità dovute alla recrudescenza della pandemia. L’impressione è quella di trovarsi in mezzo a un guado. Occorre puntare con determinazione e forza mentale all’altra riva.
Fabio Poluzzi