“Io non rischio”: la campagna per le buone pratiche di protezione civile, in edizione social anche a Calderara
Sarà la grande piazza digitale e non le piazze dei nostri centri, ad accogliere l’edizione 2020 di “Io non rischio”, la campagna informativa sulle buone pratiche di protezione civile, promossa per il decimo anno dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile ed alla quale anche i Volontari della Protezione Civile di Calderara convintamente aderiscono.
L’emergenza pandemica ha reso impossibile, per quest’anno, l’incontro fisico tra volontari e cittadini, tuttavia sarà assicurato, per domenica 11 Ottobre, un intenso programma di attività sui canali social e in particolare sulla pagina Facebook dell’associazione (https://www.facebook.com/VolontariProtezioneCivileCalderaraDiReno/). Virtuali, certo, ma non meno importanti per imparare a conoscere da vicino il rischio alluvione e le misure che ciascuno può adottare per ridurlo al minimo. Interviste, filmati, linee del tempo col “racconto” delle piene e esondazioni storiche che hanno interessato il territorio di Calderara, e poi gallerie d’immagini, qualche curiosità e tante informazioni utili sulle “buone pratiche” da adottare e su ciò che è assolutamente da evitare in caso di allerta alluvione.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Anpas-Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze e ReLUIS-Consorzio interuniversitario dei laboratori di Ingegneria sismica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.
Peter Zullo
Ufficio Stampa e Comunicazione
Protezione Civile Calderara