Dedicato fin dalla sua nascita alle esperienze di innovazione coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna, il Premio Innovatori responsabili 2020 valuterà anche la capacità delle imprese di fronteggiare l’emergenza Covid-19. Le candidature per partecipare alla sesta edizione del riconoscimento regionale saranno aperte dal giorno 1 al 30 settembre 2020.
Anche le migliori prassi messe in campo dalle imprese emiliano-romagnole durante e dopo l’emergenza Covid-19 entrano dunque in gara: la Giunta regionale ha affiancato infatti al format consolidato negli ultimi anni anche due premi speciali, con cui intende premiare da un lato le migliori esperienze di resilienza e innovazione realizzate in risposta all’emergenza Covid-19, e dall’altro valorizzare l’impegno di coloro che con le proprie azioni concorrono alla realizzazione degli obiettivi del Programma di mandato della XI legislatura.
Le candidature
Le domande di partecipazione potranno essere inviate attraverso la piattaforma on-line, che verrà resa disponibile dal 1 al 30 settembre 2020, nella pagina del bando su questo portale.
Possono partecipare alla selezione, candidando progetti già avviati, le imprese di ogni settore e dimensione, liberi professionisti, associazioni senza scopo di lucro rappresentanti di imprese e professionisti, scuole superiori e università, purchè operanti con sedi in Emilia-Romagna.
A tutti coloro che risulteranno ammessi al Premio, è riservata la possibilità di inoltrare una successiva richiesta di contributo a fondo perduto, per nuovi interventi da realizzare nel 2021, per i quali la Regione mette a disposizione 90mila euro complessivi.
Il Premio Innovatori responsabili
Il premio Innovatori Responsabili 2020 punta a promuovere e valorizzare la portata sociale delle innovazioni generate dalle imprese che, attraverso strategie di flessibilità, adattamento e trasformazione, hanno saputo creare nuove soluzioni, anche in risposta ai bisogni sociali ed economici determinati dall’emergenza sanitaria e nella direzione di una economia solidale, assumendo la sostenibilità come principio imprescindibile e alla base del loro agire di impresa.
Come per le edizioni precedenti, il premio include il riconoscimento speciale Ged – Gender equality & diversity, che l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna riserva ai progetti che si distinguono per un impatto positivo sui temi della parità di genere. Anche quest’anno la Regione darà ampia visibilità ai progetti segnalati, realizzando video promozionali delle iniziative più rappresentative e pubblicando le esperienze raccolte nel volume Innovatori responsabili 2020.
I commenti
“La nuova Giunta ha assunto i 17 obiettivi indicati dall’Onu come riferimento strategico per orientare le proprie azioni nei prossimi 5 anni – hanno sottolineato l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla e la vicepresidente della Regione e assessore alla transizione ecologica, Elly Schlein -, con la volontà di perseguire, in un percorso partecipato che valorizza il protagonismo di tutte le componenti economiche e sociali, un modello di sviluppo capace di coniugare la lotta alle diseguaglianze e la transizione green, per raggiungere la piena sostenibilità ambientale, economica e sociale”.
regione.emilia-romagna.it