Incidente Amola, Piccinini (M5S): “Basta grandi opere inutili, priorità è mettere in sicurezza le viabilità secondarie”
Mettere al più presto in sicurezza il tratto della Strada Provinciale 568 tra San Giovanni in Persiceto e Crevalcore che l’altra sera è stata teatro dell’incidente che ha avuto un tragico bilancio con 4 morti, tra cui una bimba di 9 anni. È quanto chiede Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione alla Regione per chiedere conto dei ritardi che riguardano proprio le garanzie di sicurezza della strada. “Come riportano anche le cronache dei giornali sono anni ormai che cittadini e amministratori chiedono un intervento concreto sul fronte della maggiore sicurezza di quel tratto di strada – spiega Silvia Piccinini – Richieste che però fino a questo momento sono cadute sempre nel vuoto. Adesso che si è verificata l’ennesima tragedia su quella strada crediamo che sia arrivato il momento di non giocare più allo scaricabarile ma di intervenire al più presto. D’altronde non si può non rilevare che mentre la Regione insiste nell’enorme sforzo finanziario per realizzare un’autostrada regionale a pagamento di dubbia utilità come la Cispadana, al momento non c’è una seria ed efficace programmazione per la messa in sicurezza della viabilità secondaria, che costituisce il fondamentale reticolo di collegamento in un territorio come il nostro caratterizzato da un’elevatissima diffusione di centri e piccole località”. Ecco perché all’interno della sua interrogazione la capogruppo regionale M5S chiede alla Regione quali interventi intenda realizzare, assieme alla Città metropolitana di Bologna, per mettere in sicurezza la Strada Provinciale 568. “Bisogna intervenire al più presto in modo da evitare che su quella strada perdano la vita altre persone” conclude Silvia Piccinini.
Gruppo Assembleare MoVimento 5 Stelle