“È risultata nulla anche l’elezione del Presidente di ATC BO3, l’Associazione caccia, già al centro di numerosi “pasticci” e di verifiche in ordine alla gestione della attività” dichiara la Consigliera metropolitana Marta Evangelisti.
“Continuo a sorprendermi del mancato commissariamento di ATC BO3 che, a mio avviso, doveva già essere avvenuto, a seguito delle numerose mancanze nella gestione, prima tra tutte la mancata approvazione, da parte della assemblea dei soci, di ben tre bilanci consecutivi. Ho provveduto a segnalare altre anomalie alla Città metropolitana, ma tutto pare proseguire senza che alcuno intervenga” continua Evangelisti.
“Oggi, la elezione di un soggetto che non faceva più parte del Consiglio direttivo, in quanto decaduto, attesta la gestione approssimata e imperita della Associazione. Ricordo come ai sensi dello Statuto la Città metropolitana designi 4 membri di quel consiglio direttivo e, come tale, mi aspetto che a fronte di tutte le mancanze segnalate, non ultima l’elezione di un Presidente dichiarato decaduto dopo appena sette giorni, il Sindaco metropolitano chieda agli Uffici (regionali) preposti di adottare adeguati provvedimenti, come quello invocato della nomina di un commissario, al fine di riportare ordine e chiarezza e di perseguire gli obiettivi indicati dalla legge nazionale in materia di caccia e dal Piano faunistico venatorio, scopo per cui sono sorte queste ATC” conclude la Consigliera.
Lo dichiara Marta Evangelisti
Consigliera metropolitana Uniti per l’Alternativa