Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali provinciali degli
inquilini (Sunia, Sicet, Uniat, Conia, Feder-Casa) e dei proprietari
(Asppi, Uppi, Confabitare, Aipi-Assoproprietari, Appc, Unioncasa,
Ape-Confedilizia, Fond-Ceur, Coop Nuovo Mondo) hanno sottoscritto
l’integrazione all’accordo territoriale dei canoni concordati per il
territorio metropolitano di Bologna. L’integrazione
prevede la possibilità, in caso di rinegoziazione dei canoni di
locazione e in particolari condizioni di natura oggettiva e/o
straordinaria, di poter stabilire il nuovo canone anche al di sotto del
minimo previsto nell’accordo del 2017.
L’accordo integrativo è stato
protocollato con il n. 20758 ed è pubblicato all’albo pretorio della
Città metropolitana dal 20/04/2020 al 04/05/2020.
La documentazione online nella pagina “Atti di altri enti: avvisi diversi“.
Ufficio stampa Città metropolitana