Per ripartire dopo la lunga fase dell’emergenza coronavirus serve una visione strategica e di insieme, orientata a una riprogettazione della nostra vita sociale, politica ed economica. Per individuare in quale direzione si svilupperà la Bologna del dopo emergenza, il sindaco Virginio Merola ha nominato un gruppo di otto esperti, quattro donne e quattro uomini che collaboreranno a titolo gratuito, che dia indicazioni per una riprogettazione della città. L’elaborazione di una prospettiva strategica sarà impostata su nove “cartelli direzionali“, coerenti con l’obiettivo generale dello sviluppo sostenibile indicato da Onu e Agenda europea. Nove lati, tutti di ugual misura e importanza, che costituiscono l’ideale pianta della città futura:
1) Rafforzamento del sistema sanitario ospedaliero e territoriale con la previsione di un piano per le emergenze epidemiche, insieme a una capillare e flessibile capacità di produzione di strumenti sanitari e farmaceutici autonoma.
2) Nuove linee di sviluppo del welfare di comunità e delle misure di inclusione sociale.
3) Lotta al cambiamento climatico e riorganizzazione della vita urbana.
4) Investimenti su infrastrutture materiali e digitali.
5) Ridefinizione delle politiche culturali, turistiche e sportive.
6) Sviluppo economico e qualità del lavoro dipendente e autonomo.
7) Università, ricerca e cittadinanza degli studenti.
8) Nuovo sistema educativo e formativo.
9) Semplificazione burocratica, riordino istituzionale.
Il Sindaco ha chiesto a otto persone, tutte esperte e competenti sui vari temi, di fare parte del gruppo di lavoro.
Questo
lavoro sarà di supporto alle istituzioni comunali e metropolitane per
adeguare il Piano strategico metropolitano e le scelte di bilancio dei
Comuni.
Il gruppo si coordinerà con l’assessore regionale allo
sviluppo economico, lavoro e green economy Vincenzo Colla per le
connessioni con il comitato formato dal presidente Stefano Bonaccini.
L’assessore Matteo Lepore presiederà ai rapporti con la Giunta comunale e
con i delegati metropolitani.
I nomi: Gianluigi Bovini per demografia e statistica; Daniele Donati per il riordino istituzionale; Irene Enriques per la cultura; Silvia Giannini per lo sviluppo economico; Raffaele Laudani per Università e studenti; Maurizia Migliori per l’istruzione; Danila Valenti per welfare e sanità; Giovanni Xilo per la semplificazione burocratica.
Il gruppo di esperti si è dato l’obiettivo di iniziare subito a lavorare e consegnare un primo report a settembre. Il coordinamento operativo, in accordo con il rettore Francesco Ubertini, è affidato a Raffaele Laudani.
Ufficio stampa Città metropolitana