Calderara, aggiornamento sul nuovo DPCM del 26 aprile
Buon pomeriggio a tutti e tutte.
Dopo la conferenza stampa di ieri sera del Presidente del Consiglio, conferenza che tanta confusione e sconforto ha provocato, siete in tanti a scrivermi e richiedermi interpretazioni sul nuovo DPCM. Sono 70 pagine! Alcuni passaggi sono giuridicamente ambigui e su alcune cose demanda ai Sindaci eventuali scelte. Come Sindaco, al pari di tanti colleghi, sono stato dal primo giorno in prima linea e continuerò in tal senso fino allo sfinimento e siamo al lavoro da questa mattina per assumere le decisioni per il nostro territorio.
Leggo in giro tanto smarrimento e frustrazione, che capisco e condivido, anche per le tante attività che potranno aprire, salvo modifiche, dal 01 giugno. Nel nostro piccolo daremo risposta anche a loro!
Ci siamo trovati in questa situazione senza volerla e sta a noi uscirne tra mille difficoltà, consapevoli che dobbiamo aiutarci fra di noi perché da soli non se ne esce. Le novità che il nuovo DPCM introdurrà dal 04 maggio sono di fatto quelle che vi ho anticipato ieri sera. Gli spostamenti tra Comuni solo all’interno della stessa Regione saranno consentiti soli per motivi di lavoro, necessità e salute. Cambia poco rispetto a prima, fatemelo dire, spesa compresa, salvo poter fare visita ai congiunti, nozione che peraltro nel diritto italiano non esiste.
Per rispondere in maniera puntuale, in attesa anche di capire le azioni che di sicuro assumerà la nostra Regione, come feci il 10 marzo, farò una diretta Facebook domani alle 12 per rispondere ai vostri dubbi, per valutare come impatta sulla nostra vita il nuovo #decreto e per aggiornarvi su cosa faremo a #Calderara (su diversi temi, economici, sociali, centri estivi, mascherine comprese).
Solo insieme ne usciamo fuori, con una responsabilità individuale, con una responsabilità collettiva, a tutela della salute di tutti naturalmente ma con i giusti supporti e nuove progettualità che urgentemente metteremo come Comune in fila.
Grazie
dal profilo Fb di Giampiero Falzone, sindaco di Calderara